La prospettiva umanistica è l’idea che l’identificazione con altri umani sia l’associazione più importante. L’umanesimo è la filosofia che sostiene questa prospettiva del mondo e generalmente afferma che gli esseri umani hanno sostanzialmente gli stessi bisogni e valori indipendentemente dalle loro specifiche circostanze di vita. L’identità umanistica si oppone a forme estreme di identità nazionale, religiosa, razziale e di genere.
L’umanesimo affonda le sue radici almeno nel periodo dell’antica Grecia. Nel V secolo a.C., un filosofo di nome Protagora disse: “L’uomo è la misura di tutte le cose”. Ciò che intendeva con questo è che gli esseri umani sono di importanza centrale, e questa prospettiva può essere vista anche nei valori e nella cultura dell’antica Grecia. Ad esempio, l’emergere della democrazia, che dà agli esseri umani il controllo della loro società, mostra che le preoccupazioni dei cittadini sono state prese sul serio.
La prospettiva umanistica può essere vista anche nelle vedute dell’antica Grecia verso la natura e l’universo più grande. Concepirono dèi che erano forme idealizzate di esseri umani, soggetti alle stesse passioni e motivazioni. I greci cercavano anche spiegazioni naturali dei fenomeni nel mondo. Le spiegazioni soprannaturali degli eventi erano considerate inadeguate. Questo è un elemento comune dell’umanesimo, poiché le credenze soprannaturali sono tipicamente sostituite da quelle fondate sulla natura e sui valori umani.
I periodi del Rinascimento e dell’Illuminismo conobbero risorgenze del pensiero umanistico. I sostenitori si ribellarono all’establishment religioso e autoritario e promossero la ragione come base dell’autorità. La prospettiva umanistica ha una forte influenza anche sul pensiero moderno. Ad esempio, la diffusione della democrazia e dei diritti umani è uno dei principali obiettivi di politica estera di molte nazioni.
Secondo questa filosofia, le diverse pratiche culturali nel mondo non sono il risultato di differenze di fondo negli esseri umani, ma piuttosto sono diversi possibili metodi di vita. L’umanesimo suggerisce che nessun paese o cultura in particolare è superiore a un altro; sono semplicemente diverse manifestazioni della creatività e dell’adattamento umani.
Una critica alla prospettiva umanistica è il suo antropocentrismo, o focalizzazione centralizzata sulla specie umana. Il tema dei diritti degli animali è comunemente citato in questa critica. La posizione degli animali non umani in questa prospettiva non è sempre chiara. La maggior parte delle interpretazioni considera gli esseri umani come animali, ma con un’importanza elevata basata sulla capacità umana di ragionamento superiore.