Quali forme ha assunto il denaro nella storia?

Il denaro è un mezzo di scambio concordato da una società, può essere utilizzato in cambio di beni e servizi ed è un indicatore di valore. Il denaro è considerato un miglioramento rispetto al baratto, in diversi modi pratici:
Il denaro è organizzato sistematicamente, con divisioni che funzionano (non si può scambiare mezza mucca senza ucciderla).
Si possono acquistare beni anche se i prodotti del proprio lavoro individuale non interessano al venditore.
Il denaro non ha un limite di tempo predefinito, come possono fare alcuni beni barattati, dopo di che perdono valore (ad esempio, il pane che cresce raffermo).
Il denaro è di dimensioni e forma gestibili, a differenza di alcuni standard di baratto, come il bestiame.

Il denaro soddisfaceva questi criteri nei primi tempi essendo costituito da oggetti piccoli, leggeri e di valore generalmente riconosciuto. Oggetti come punte di freccia, pelli di animali, sale, burro, fave di cacao e foglie di tabacco. Questi beni strettamente legati al cibo, al calore e alla casa, avevano un valore intrinseco simile a quasi tutti nelle società in cui venivano utilizzati. A volte venivano usati anche oggetti di metallo prezioso, il peso era il fattore decisivo nella valutazione del valore.

Man mano che l’uso del denaro si sviluppava, non doveva avere valore in sé e cominciavano ad essere usati oggetti simbolici, piuttosto che oggetti di necessità essenziale e immediata. Le conchiglie di ciprea erano usate come valuta in un certo numero di paesi, principalmente in Asia e nell’Africa occidentale, così come le perline dei conchiglie chiamate wampum negli Stati Uniti.

La cartamoneta entrò in uso nella Cina del X secolo e il suo uso fu diffuso dal sovrano Gengis Khan nel XIII secolo. L’uso della cartamoneta, e di altri tipi di moneta privi di valore intrinseco, dipende dalla diffusa accettazione del loro valore simbolico.

In Europa, all’inizio, la carta moneta era qualcosa come un buono, una garanzia scritta di un importo di valore da parte della persona che deteneva la moneta che la sosteneva. Ma nell’undicesimo secolo, i governi iniziarono a stampare moneta e la cartamoneta iniziò a diventare regolare, con valori, dimensioni e forme prestabiliti. Oggi le società di carte di credito cercano di convincerci che non abbiamo bisogno di soldi e che anche gli assegni sono obsoleti.