Quali sono alcuni sintomi della salmonella?

Molte persone sperimentano lievi sintomi di avvelenamento da Salmonella e potrebbero non stabilire nemmeno il collegamento tra un batterio trasportato dalle feci e il loro disagio gastrico. Per gli anziani, i giovani e quelli con un sistema immunitario indebolito, i sintomi della Salmonella possono essere più pronunciati e persistenti. Alcune vittime di intossicazione alimentare innescata da Salmonella guariscono entro 48 ore, mentre altre possono continuare a manifestare sintomi di infezione da salmonella per settimane o mesi.

Uno dei principali sintomi della salmonella è la gastroenterite o un mal di stomaco generale. I malati possono iniziare a sentirsi gonfi e nauseati entro 24 ore dall’ingestione di cibi crudi o poco cotti o di materiale fecale infetto. I farmaci da banco per il mal di stomaco possono offrire un sollievo temporaneo, ma il dolore e il gonfiore generalmente ritornano e si intensificano. Un persistente mal di stomaco accompagnato da una dolorosa sensazione di gas nell’intestino potrebbe essere i primi sintomi di intossicazione alimentare da salmonella.

Questo disagio gastrico generale è spesso seguito da gravi attacchi di diarrea che non possono essere facilmente controllati con i farmaci. Questa diarrea può essere particolarmente duratura e accompagnata da crampi e spasmi dolorosi nell’intestino. A causa della quantità di liquidi estratti dal corpo, la disidratazione può anche essere uno dei sintomi dell’intossicazione alimentare da salmonella. L’assunzione continua di liquidi chiari può essere vitale quando si affrontano casi gravi di intossicazione alimentare, specialmente se la vittima è anziana, giovane o con problemi di immunità.

Poiché la salmonella è un’infezione batterica, il corpo di una vittima può anche sviluppare una febbre pronunciata mentre i batteri rimangono nel tratto intestinale. In rari casi, qualsiasi batterio della salmonella che sopravvive alla fase iniziale di intossicazione alimentare può entrare nel flusso sanguigno e infettare altri organi. Una condizione nota come sindrome di Reiter può svilupparsi nell’arco di diverse settimane se la vittima continua a essere infetta. I sintomi includono febbre estremamente alta e dolore sostanziale alle articolazioni della vittima.

Tecnicamente parlando, Salmonella è il nome scientifico del ceppo batterico stesso, non della malattia scatenata negli esseri umani che lo ingeriscono. Le vittime di intossicazione alimentare che consumano cibi crudi infetti come pollo, manzo o uova o cibi poco cotti tenuti fuori temperatura sperimentano effettivamente una condizione nota come salmonellosi. La salmonellosi può essere prevenuta cucinando accuratamente la carne cruda a una temperatura adeguata, lavando uova e frutta in acqua pulita, lavandosi le mani prima di maneggiare il cibo ed evitando la contaminazione incrociata tra i succhi di cibo crudo e gli alimenti pronti per essere serviti.