Quali sono i diversi metodi di finanziamento della campagna?

Poiché le elezioni moderne sono diventate sempre più costose, la questione del finanziamento della campagna elettorale è diventata controversa e molto dibattuta. Sebbene le leggi sul finanziamento delle campagne varino notevolmente tra le democrazie, ci sono essenzialmente tre approcci generali al problema. I sistemi di finanziamento pubblico utilizzano i soldi del governo per pagare le elezioni. I sistemi di finanziamento privati ​​si basano sui contributi di donatori individuali o aziendali per finanziare le elezioni. I sistemi ibridi cercano di bilanciare questi due tipi di finanziamento e combinano alcuni elementi di ciascuno.

Il finanziamento di campagne private ha il vantaggio di consentire a individui e gruppi di interesse di esprimere le proprie opinioni e preferenze attraverso i propri contributi politici. I sistemi di finanziamento privato richiedono spesso ai candidati di investire molto tempo nella raccolta di fondi, direttamente o tramite delegati come comitati di azione politica o partiti politici. Ci sono strette relazioni che si sviluppano tra grandi donatori e candidati, quindi il finanziamento di campagne private può portare alla corruzione o può suggerire la corruzione agli elettori anche quando non esiste. Una soluzione comune a questo problema è l’adozione di leggi sulla divulgazione, in modo che gli elettori possano identificare la fonte dei contributi politici.

Il finanziamento della campagna pubblica ha lo scopo di livellare le condizioni di parità tra i candidati e di limitare la capacità dei gruppi piccoli ma ricchi di influenzare l’esito delle elezioni. Questo tipo di finanziamento a volte viene gestito stanziando direttamente denaro ai candidati e talvolta viene gestito attraverso una tassa sui media, che richiede che i media forniscano una certa quantità di tempo o spazio per l’utilizzo dei candidati politici. Il finanziamento delle campagne pubbliche in genere limita ancora l’accesso, tuttavia, perché la maggior parte dei sistemi impiega un test di soglia di qualche tipo per escludere i candidati marginali dal ricevere finanziamenti.

Il finanziamento delle campagne ibride tenta di dividere la differenza tra questi due stili di finanziamento, combinare fondi pubblici e privati ​​e fare affidamento su un certo livello di regolamentazione per gestire i contributi privati. Gli Stati Uniti hanno storicamente impiegato un sistema di fondi integrativi, in base al quale i candidati presidenziali ricevono denaro federale pari alla quantità di denaro privato che possono raccogliere. I sistemi ibridi generalmente consentono ma limitano i contributi diretti di individui o organizzazioni nel tentativo di ridurre al minimo l’impatto di piccoli gruppi ricchi.

I critici possono citare esempi di difficoltà con ciascuno di questi sistemi di finanziamento delle campagne. Le elezioni russe del 1996 furono in gran parte finanziate da privati, ma molti politologi le consideravano modelli di corruzione piuttosto che libertà di parola. Il lato pubblico del sistema ibrido impiegato dagli Stati Uniti nel 2008 ha mostrato segni di tensione, poiché Barack Obama ha scelto di non partecipare. Non c’è consenso su quale sistema di finanziamento della campagna sia migliore.