Ci sono quattro tipi nettamente diversi di malaria. Il Plasmodium vivax è il tipo più diffuso, ma raramente è fatale. Il più raro di tutti i tipi, il Plasmodium ovale, si trova solo in alcune aree dell’Africa occidentale. Il Plasmodium malariae ha una vasta area di distribuzione ma è abbastanza raro, e il Plasmodium falciparum non è solo diffuso ma anche il più mortale dei diversi tipi di malaria.
Il più diffuso di tutti, P. vivax, si trova nell’America centrale e meridionale, nel sud-est asiatico e in tutta l’India. I parassiti responsabili di questo tipo di malaria possono rimanere dormienti nel fegato per mesi o addirittura anni, rendendo alcuni casi difficili da diagnosticare perché l’esposizione precedente può essere trascurata una volta che i sintomi si sono finalmente sviluppati. Alcuni ceppi sono diventati resistenti ai farmaci antimalarici, rendendo sempre più difficile il trattamento dei 70-80 milioni di casi che si sviluppano ogni anno.
P. ovale è il più raro di tutti i tipi di malaria, presente solo nelle aree tropicali dell’Africa occidentale. Quelli morsi dalle zanzare portatrici del parassita della malaria possono sviluppare sintomi in qualsiasi momento fino a quattro anni dopo essere stati morsi, poiché i parassiti incubano nel fegato prima di attaccare i globuli rossi. A volte questa varietà si associa a un altro tipo di malaria, causando una doppia infezione.
Colpisce non solo gli esseri umani ma anche i cani, anche P. malariae è abbastanza raro. Trovato in tutte le aree tropicali e subtropicali dell’Africa, del sud-est asiatico e dell’America centrale e meridionale, ha un’ampia area di distribuzione ma non è particolarmente diffuso. Come con P. vivax, contrarre questa forma di malaria raramente porta alla morte.
Il più mortale dei diversi tipi di malaria è P. falciparum. Circa il 90% dei decessi correlati alla malaria deriva da un’infezione di questo tipo; la morte può verificarsi già poche ore dopo l’esposizione. Con un’area di distribuzione ampia come P. malariae, ci sono milioni di casi segnalati ogni anno, principalmente dall’Africa. Anche nei casi che non provocano la morte, le infezioni e i sintomi sono gravi.
I sintomi per tutte le forme di malaria sono simili e comprendono febbre, mal di testa, convulsioni, brividi, dolori muscolari, sudorazione, vomito e nausea. Nei casi più gravi, l’individuo infetto può cadere in coma. Per le tre forme meno gravi di malaria, la prognosi è generalmente buona. In genere si osservano complicazioni nei casi di P. falciparium, tra cui insufficienza epatica e renale, meningite, insufficienza respiratoria o rottura della milza ed emorragie interne. Ci sono circa 300-500 milioni di casi ogni anno di tutti i tipi di malaria, e più di 1 milione di questi sono fatali.