Si ritiene che le malattie legate allo stile di vita siano in qualche modo radicate nello standard di vita di un individuo o della societ?. Queste condizioni si verificano tipicamente in numero maggiore nei paesi sviluppati con cittadini longevi e possono quindi essere suddivise in malattie della civilt? o malattie della longevit?. Le malattie che dipendono maggiormente dalle influenze sociali includono il diabete e l’obesit?, mentre quelle che si verificano pi? frequentemente con l’et? di un individuo includono cancro, ictus e morbo di Alzheimer. Alcune condizioni, come le malattie cardiache, possono essere influenzate sia dalla vita industrializzata che dall’et? avanzata.
Poich? le regioni industrializzate tendono ad avere diete meno sane e pi? ricche di grassi, il consumo di cibo provoca molte malattie della civilt?. L’obesit? ? un esempio ovvio e le persone pi? pesanti sono anche suscettibili a una serie di problemi di salute progressivi come il diabete e le malattie cardiache. Le diete ricche di colesterolo delle regioni sviluppate si prestano anche a tassi pi? elevati di malattie cardiache e ictus. Alcune ricerche scientifiche suggeriscono che anche la dieta pu? svolgere un ruolo nello sviluppo del cancro. Dall’inizio del XX secolo al XXI secolo, con l’aumento degli standard di vita e il peggioramento delle diete in numerose regioni, le malattie cardiache e il cancro sono diventate le principali cause di morte in molte di queste regioni.
Le differenze ambientali nelle nazioni sviluppate possono anche facilitare le malattie legate allo stile di vita, in particolare le malattie della civilt?. Ad esempio, l’aumento dell’industria produce un successivo aumento dell’inquinamento e delle sostanze nocive nell’aria. A loro volta, aumentano anche i disturbi respiratori come l’asma. Inoltre, un aumento del ritmo generale della moderna vita industrializzata crea maggiori livelli di stress. Forse non a caso, disturbi psicologici come la depressione sono aumentati di pari passo con questo cambiamento culturale.
Mentre i progressi tecnologici e medici hanno sradicato molte malattie infettive e quindi migliorato la durata media della vita in molte parti del mondo, l’invecchiamento della popolazione ha creato un dilemma. Gli individui pi? anziani sono pi? inclini a malattie degenerative che li privano della forma fisica e mentale ottimale – queste sono conosciute come malattie della longevit?. Tutto, dalle ossa al sistema immunitario, si indebolisce man mano che l’invecchiamento continua, lasciando gli anziani vulnerabili a un eccesso di condizioni: ossa rotte, atrofia muscolare, cancro e malattie del fegato e del cuore. I percorsi di indebolimento nel cervello creano anche un ambiente per una minore consapevolezza intellettuale, come evidenziato dal morbo di Alzheimer.
Le malattie dello stile di vita sono generalmente croniche e di natura a lungo termine. Hanno un impatto negativo sul sistema sanitario e sui tassi di mortalit? di una regione. Un aspetto positivo ? che, a causa della loro natura, molti casi di malattie legate allo stile di vita sono prevenibili. I cambiamenti nella dieta e nell’ambiente possono eliminare sostanziali fattori di rischio in queste condizioni, sebbene anche altri fattori come la genetica possano essere influenti. Una maggiore educazione e consapevolezza ? forse l’arma pi? importante nella lotta alle malattie legate allo stile di vita.