Quali sono i diversi tipi di malattie renali?

Esistono molte diverse malattie renali, o renali, che possono variare in gravità da lievi a pericolose per la vita, ma in generale tutte possono essere suddivise in due tipi principali: quelle causate da pressioni o stimolazioni esterne e quelle innescate esclusivamente da mutazioni genetiche o fisiologiche. La differenza non è sempre così netta come i pazienti potrebbero voler pensare. A volte cose come le scelte di vita e la dieta possono contribuire a problemi renali, ma anche la genetica e i marcatori biologici individuali giocano quasi sempre un ruolo. Una delle malattie renali genetiche più comuni è la malattia del rene policistico, in cui si formano cisti ed escrescenze sui reni, compromettendone la funzione e di solito causando anche un dolore tremendo. Cose come i tumori renali di solito rientrano in questa categoria e il sangue nelle urine, una condizione nota come ematuria, a volte lo farà. I calcoli renali sono una delle condizioni create più comuni e questo problema è solitamente causato dalla disidratazione associata a un consumo eccessivo di calcio. Il trattamento e la prognosi per questi e altri problemi renali variano a seconda della condizione e del paziente in questione, ma la dialisi e il trapianto sono opzioni comuni nei casi gravi.

Capire i reni in generale

Le persone sane hanno due reni che lavorano insieme per filtrare il sangue e produrre l’urina. Svolgono anche un ruolo nella regolazione della pressione sanguigna e nell’equilibrio minerale nel corpo. I tipi più gravi di malattie renali sono solitamente legati a malfunzionamenti renali, forse collegati a un difetto o ad altri problemi genetici. Molti di questi funzionano in famiglie e possono sorgere senza preavviso.

Altre malattie, in genere meno gravi, sono causate da fattori scatenanti o farmaci ambientali o sono sintomi di problemi più grandi che colpiscono principalmente altre parti del corpo. A volte questi sono pensati come autoindotti o causati dal paziente. Questo non è sempre vero, però; il ruolo della genetica è spesso maggiore di quanto i ricercatori sospettassero una volta, e le persone a volte sono più disposte a infezioni, infiammazioni o malattie di altre a livello biologico di base. Ciò può esacerbare gli effetti di condizioni ambientali altrimenti innocue, trasformandole efficacemente in fattori scatenanti.

Malattia del rene policistico

Una delle condizioni renali più dannose è il rene policistico. Questa malattia genetica provoca la crescita di più cisti nei reni. Le cisti possono causare dolore alla schiena, ipertensione e problemi urinari. Senza trattamento, i reni possono danneggiarsi e non funzionare.

Calcoli renali
I calcoli renali sono probabilmente la forma più comune di malattia renale, ma anche la più facile da trattare. Un calcolo renale è un materiale piccolo e indurito che si forma nel rene. Ciò può causare sangue nelle urine e dolore alla schiena e allo stomaco. Un metodo per trattare i calcoli renali è quello di lasciare che il calcolo passi attraverso l’urina. I reni possono anche avere cisti benigne semplici, composte da piccole sacche piene di liquido. Alla fine, le cisti possono dissolversi e di solito non richiedono trattamento.

ematuria
L’ematuria, nota anche come sangue nelle urine, è un problema renale diverso. Il sangue nelle urine è solitamente innocuo e causato da infezioni del tratto urinario. I medici prescrivono normalmente antibiotici per chiarire questa infezione.
Insufficienza renale

Anche i problemi minori possono diventare preoccupazioni maggiori se non trattati. Quando i reni di una persona smettono di funzionare, andrà in quella che è nota come “insufficienza renale acuta”. Questo può essere causato da un numero qualsiasi di cose, tra cui lesioni ai reni, farmaci e malattie. La malattia renale acuta può causare danni ad altre aree del corpo. Gli individui con insufficienza renale acuta in genere necessitano di dialisi, che è un lavaggio meccanico dei reni per filtrare le impurità.
Dialisi e trapianto

La dialisi è generalmente considerata una soluzione a breve termine per l’insufficienza renale. I pazienti essenzialmente lasciano che le macchine mediche svolgano il ruolo di filtraggio dei reni, che può funzionare con successo per qualche tempo, ma è abbastanza invasivo che di solito non è considerato saggio farlo per anni e anni. Quando la dialisi non è efficace, i reni cesseranno di funzionare. Il danno che può verificarsi è permanente e molto probabilmente le persone in questa situazione avranno bisogno di un trapianto di rene.

Un trapianto di rene comporta la rimozione chirurgica del rene e dell’uretra malati dal paziente. Il paziente riceverà quindi un rene e un’uretra sani da un donatore, vivo o morto; gli esseri umani hanno tecnicamente bisogno di un solo rene funzionante, il che significa che amici o familiari possono fungere da donatori se hanno tipi di sangue e tessuti complementari. Il ricevente dovrà assumere farmaci e sottoporsi a test regolari per assicurarsi che il corpo non rigetti i nuovi organi.
Fattori di rischio e consigli per la prevenzione
In generale, quelli che corrono il maggior rischio di sviluppare condizioni renali sono quelli con diabete, ipertensione o malattie cardiache. Anche i familiari di qualcuno che ha una malattia renale possono avere un rischio elevato. Le persone anziane hanno maggiori probabilità di contrarre una malattia renale poiché anche l’età è un fattore.

I medici possono analizzare il sangue per determinare se è presente una malattia renale. Il sangue avrà livelli specifici di proteine ​​e creatina che confermano una condizione renale. Il medico può discutere i risultati con il paziente ed esaminare le opzioni di trattamento.