Le politiche relative agli informatori sono norme intese a proteggere i dipendenti che informano le autorità in merito a comportamenti illeciti o inappropriati sul luogo di lavoro. Poiché le società impegnate in attività illegali desiderano mantenere tali informazioni in silenzio, non è raro minacciare, molestare o addirittura porre fine alla posizione di una persona che minaccia di avvisare le autorità. La legge regionale e federale può essere irregolare sull’applicazione della protezione degli informatori, pertanto è importante stabilire politiche per gli informatori all’interno delle singole organizzazioni.
Una delle politiche più comuni per gli informatori stabilisce la catena di comando e processo per presentare un reclamo. In generale, queste politiche spiegano se un reclamo deve essere verbale o scritto, a chi deve essere indirizzato e a quale livello di gestione aziendale dovrebbe iniziare la risoluzione dei problemi. Se il problema riguarda un supervisore diretto, potrebbe essere necessario saltare un livello di autorità per trovare qualcuno che risolverà effettivamente il problema, ma in generale è importante seguire i passaggi corretti nella politica.
Un’area comune coperta dalle politiche degli informatori comprende il comportamento prima di presentare un reclamo. Se un lavoratore ottiene l’accesso a informazioni su attività illecite o è a conoscenza di violazioni del posto di lavoro, alcune persone potrebbero tentare di intimidire o minacciare il potenziale informatore di ignorare la situazione. Oltre a creare una situazione di molestia, ciò costringe l’informatore a diventare complice. Le buone politiche degli informatori non solo daranno ai dipendenti un forum per mettere in luce le discrepanze, ma proteggeranno anche dalle minacce prima che venga presentato un reclamo. È importante notare che non tutte le politiche offrono protezione in questo settore, il che significa che in genere è meglio segnalare immediatamente le violazioni, ottenendo così una maggiore protezione delle leggi sugli informatori.
Dopo che è stata presentata una denuncia, le politiche degli informatori sono talvolta rafforzate dalle leggi esistenti. Negli Stati Uniti, il Sabarnes-Oxley Act del 2002 vieta qualsiasi azione di ritorsione contro un informatore. Se le aziende non riescono a proteggere i propri dipendenti dalle molestie interne, l’azienda stessa potrebbe essere soggetta a cause legali. Le leggi statali in tutto il paese possono fornire una protezione aggiuntiva. A livello internazionale, la legge sugli informatori è spesso definita in modo restrittivo e potrebbe non avere codici di protezione.
Le società non sono generalmente tenute ad avere politiche di informatori. Quando si richiede un nuovo lavoro, può essere di vitale importanza informarsi sulle politiche esistenti e leggere attentamente tutto il materiale. Molte aziende ritengono che gli informatori proteggano l’integrità e i regolamenti dell’azienda, ma questo è tutt’altro che universale.