Quali sono i diversi tipi di vertigini?

La vertigine è una forma di capogiro che provoca una sensazione di movimento quando si sta fermi. A volte, potrebbe sembrare che la persona colpita o la stanza stiano rapidamente girando o ondeggiando. Questa sensazione può far perdere temporaneamente l’equilibrio a una persona e alcune persone si sentono nauseate e vomitano durante o dopo un episodio. La vertigine è solitamente divisa in due diversi tipi, periferica e centrale, a seconda dell’origine della sensazione.

Vertigine periferica

La vertigine periferica si verifica quando c’è un problema con il sistema vestibolare. Questi sono gli organi e le strutture che aiutano una persona a conoscere la sua posizione nello spazio, a rilevare i movimenti della testa e a consentire alla persona di mantenere l’equilibrio. Il nervo vestibolare invia segnali dal sistema vestibolare al cervello.

All’interno del labirinto vestibolare, un organo nell’orecchio interno, ci sono strutture chiamate organi otolitici e canali semicircolari pieni di liquido che rilevano il movimento e consentono al cervello di determinare la posizione della testa rispetto al suolo. Gli organi otolitici contengono cristalli di calcio che rendono le persone sensibili alla gravità e al movimento. I problemi con l’orecchio interno, come l’infiammazione dovuta a malattie come l’influenza o il raffreddore, possono disturbare questo sistema e causare vertigini.

Vertigine posizionale parossistica benigna

La vertigine parossistica posizionale benigna (VPPB) è una delle forme più comuni. È caratterizzato da brevi periodi di vertigini, in genere quando si verificano improvvisi cambiamenti nella posizione della testa, ad esempio quando una persona inclina la testa su o giù o si siede sul letto. Una persona con VPPB può avere difficoltà con l’equilibrio quando si alza in piedi o cammina, con sensazioni di vertigini che vanno da lievi a gravi. La VPPB, sebbene angosciante, non è una condizione grave e di solito viene trattata con esercizi per muovere la testa e rimuovere i cristalli che causano il problema. In alcuni casi, potrebbe essere necessario un intervento chirurgico.

Spesso non esiste una causa specifica di VPPB, sebbene il labirinto vestibolare svolga un ruolo importante. Se i cristalli si spostano dagli organi otolitici nei canali semicircolari, possono diventare molto sensibili ai cambiamenti nella posizione della testa. Questo movimento può essere causato da un colpo alla testa, ma spesso non ha una ragione chiara. Ad alcune persone che soffrono di emicrania viene anche diagnosticata la VPPB, anche se non è chiaro se vi sia una connessione tra i due.

La malattia di Meniere

Questa malattia, la cui causa non è del tutto chiara, può far fluttuare la pressione del fluido nell’orecchio interno, causando vertigini, perdita dell’udito e senso di pienezza nell’orecchio. Per curare la malattia di Meniere, un paziente può essere sottoposto a una dieta a basso contenuto di sodio e prescritto un diuretico per gestire il fluido nell’orecchio interno, che può aiutare a ridurre o diminuire i sintomi. Il trattamento spesso include anche farmaci per alleviare la nausea che accompagna gli episodi. In alcuni casi, i farmaci possono essere iniettati direttamente nell’orecchio medio o può essere eseguito un intervento chirurgico per rimuovere le strutture che causano i sintomi.
Altre cause

Un’infezione all’orecchio, un raffreddore o un’influenza possono causare gonfiore nell’orecchio interno, che può scatenare casi di vertigini. Il nervo vestibolare può anche essere infettato o compresso, in modo che non possa più trasmettere correttamente i segnali tra l’orecchio e il cervello. Ci sono alcuni farmaci che possono disturbare anche la funzione del sistema vestibolare. In alcuni casi, una volta passata la malattia o interrotto il farmaco, le vertigini possono scomparire, ma possono essere permanenti.

Vertigine centrale

La vertigine centrale è causata da una lesione o da un problema con il sistema nervoso centrale, che comprende il cervello e il midollo spinale. Spesso, questo disturbo deriva da lesioni nel tronco cerebrale, la parte inferiore del cervello che si collega al midollo spinale. Anche i problemi con il cervelletto, l’area nella parte bassa della schiena del cervello che svolge un ruolo fondamentale nel coordinare il movimento, possono causare vertigini.

Tumori o ictus possono anche causare danni al cervello che portano a problemi di equilibrio. Anche le malattie degenerative, come il morbo di Parkinson o la sclerosi multipla, possono causare vertigini, insieme ad altri sintomi. I trattamenti tendono a concentrarsi sul trattamento della causa del danno. Il cervello è un organo molto complesso e sensibile, quindi questo tipo di vertigini tende a rispondere lentamente al trattamento e non è sempre completamente curabile.