Quali sono i diversi trattamenti omeopatici per gatti?

Esistono numerosi trattamenti per gatti omeopatici, inclusi rimedi per ferite, trattamenti per la febbre e sostanze che aiutano ad alleviare morsi e punture. Il proprietario di un animale domestico può persino utilizzare trattamenti omeopatici per lo shock. Di solito, i proprietari di animali domestici usano rimedi omeopatici fino a quando i sintomi del gatto iniziano a migliorare. Se non migliorano o sembrano gravi, tuttavia, può essere giustificata l’assistenza veterinaria di qualità.

Alcuni tipi di trattamenti omeopatici per gatti sono destinati al trattamento di vari tipi di ferite. Ad esempio, un proprietario di un animale domestico può utilizzare un trattamento omeopatico chiamato arnica, che è una pianta perenne, per il trattamento di lesioni ai tessuti molli e per la prevenzione di infezioni dopo che un gatto è stato ferito. Per aiutare ad accelerare la guarigione delle ferite, un proprietario di gatto può anche usare la calendula, che è una pianta di calendula. Se un gatto ha ferite da puntura, tuttavia, la silice, che è un composto di silicio e ossigeno, può rivelarsi utile. L’iperico, una pianta in fiore spesso chiamata iperico, può aiutare a curare ferite dolorose che coinvolgono i nervi del gatto.

Altri tipi di trattamenti omeopatici per gatti sono usati per trattare punture e morsi. Ad esempio, se un gatto è punto da una vespa, il suo proprietario può usare il ledum, un arbusto sempreverde, come trattamento. D’altra parte, l’urtica, una pianta erbacea annuale, può essere più efficace nel trattamento di un gatto che ha sofferto di una puntura d’ape. Allo stesso modo, se un gatto è stato morso da un serpente, l’iperico può rivelarsi un utile trattamento omeopatico.

Come gli umani, un gatto può soffrire di shock, che è la riduzione del flusso sanguigno attraverso il corpo che di solito è accompagnata da debolezza e confusione. Fortunatamente, ci sono trattamenti omeopatici per gatti che sono efficaci per questa condizione. Ad esempio, un proprietario di un animale domestico può utilizzare l’aconite, un tipo di erba eurasiatica, per il trattamento dello shock.

Quando un gatto ha la febbre, ci sono numerosi trattamenti omeopatici che possono aiutare. Alcuni rimedi comunemente raccomandati includono l’aconite; belladonna, che è un’erba perenne; e la bryonia, una pianta simile alla vite. Di solito, l’aconite è preferibile per il trattamento della febbre se il gatto è stato esposto al freddo o sembra particolarmente agitato. La Bryonia può essere il trattamento di scelta quando il gatto non può muoversi. La belladonna è spesso utile quando un gatto non mostra segni di sete nonostante sia febbrile.

In genere, i trattamenti omeopatici per gatti vengono utilizzati solo fino a quando il gatto mostra segni di miglioramento. Nella maggior parte dei casi, non si ottengono ulteriori benefici continuando il trattamento dopo aver notato un miglioramento. Nel caso in cui il gatto sia gravemente malato, gravemente ferito o non migliori entro un ragionevole lasso di tempo, il proprietario dell’animale domestico può fare bene a cercare cure veterinarie.