Quali sono i migliori consigli per fare Poi?

Poi ? un alimento base amidaceo che si trova in genere in diversi paesi e regioni, tra cui isole polinesiane come lo stato americano delle Hawaii. ? la poltiglia martellata della radice delle piante di taro (Colocasia esculenta) che proliferano in uno stagno o in un campo umido. Per elaborare la radice grezza, ci sono alcune considerazioni molto importanti, tra cui l’ebollizione sufficiente per neutralizzare le sue tossine. Se acquistati gi? elaborati e confezionati, ci sono molti modi per prepararli e consumarli, sia tradizionali che unicamente moderni.

Taro ? talvolta chiamato l ‘”orecchio di elefante” per le sue foglie giganti e smazzate. La radice e il bulbo non vengono mangiati. Un gonfiore sotterraneo alla base dello stelo, un deposito di nutrienti vegetali, ? chiamato corm. Questa porzione viene raccolta e la pianta pu? continuare in modo sostenibile a coltivare nuovi germogli di foglie.

Il cormo della pianta viene bollito con un pizzico di bicarbonato di sodio per spezzare i suoi cristalli di ossalato di calcio insolubili e tossici, quindi martellato su una pasta spessa con un mortaio e un pestello. Questo ? molto laborioso e tradizionalmente richiede due persone per ottenere una libbra mentre un’altra piega e impasta continuamente come un impasto. L’acqua viene aggiunta per controllare la consistenza desiderata.

Poi sembra essere uno di quei cibi che la gente ama o odia. Con un sapore sottile e fresco, ricorda leggermente una patata dolce nocciola. Il suo colore ? inizialmente rosa chiaro, ma si ossida rapidamente in un marrone chiaro sporco. La consistenza ? quella della pasta viscida. Dopo la sua preparazione, il suo amido fermenta rapidamente allo zucchero e quindi all’alcool per un gusto sempre pi? leggermente acido, quindi deve essere consumato relativamente rapidamente.

Tradizionalmente, era un alimento quotidiano, popolarmente mangiato mescolato con latte e zucchero. Per rallentare la fermentazione acida, deve essere conservato in un ripiano freddo e scuro. Se conservato in un contenitore all’interno del frigorifero, si consiglia di versare sopra un sottile strato di acqua. Questo agisce anche per impedire alla fecola di disidratare e irrigidire la miscela. Morbida e cremosa ? la sua consistenza caratteristica.

Il modo migliore per conservare poi ? il congelamento. Per scongelare, ? comunque una buona idea coprirlo con uno strato d’acqua. Pu? anche essere appositamente disidratato per la conservazione e ricostituito con acqua calda. Tradizionalmente, poi era un alimento base, il centro di un piatto, ma le cucine pi? moderne trattano come contorno, o come ingrediente di amido nel pane e nei dessert. ? sia nutriente che salutare, ma ? anche un lassativo naturale e il consumo in eccesso viene solitamente evitato.

Che si tratti di pizze italiane o torte di riso giapponesi, l’aggiunta di un po ‘di pasta all’impasto produce un pane pi? umido, gommoso e leggermente acido. In parte per la sua consistenza cremosa, il suo gusto neutro e la sua facilit? di digestione, rimane un alimento base quotidiano e una base come cibo per bambini. In alternativa, pu? essere utilizzato come sostituto di caseifici come panna acida o yogurt. Viene anche usato come amido addensante per stufati, zuppe e budini.