I tipi di voce sono categorie approssimative che vengono utilizzate per descrivere voci di canto con qualità particolari. È importante ricordare che a volte queste categorie possono essere molto vaghe ed è possibile che le persone si spostino tra loro, specialmente sotto la guida di un insegnante di talento. La maggior parte dei cantanti impiega anni a sviluppare la propria voce prima di entrare nello spettacolo, ed è comune per gli istruttori astenersi dal categorizzare i propri studenti fino a quando non hanno sviluppato le loro voci in modo più completo.
I tipi di voce di base per le donne, dalla gamma più alta a quella più bassa, sono: soprano, mezzo-soprano e contralto. Per gli uomini, i tipi di voce sono: contatore tenore, tenore, baritono e basso. Si ritiene che i ragazzi abbiano voci acute, che cambieranno quando entreranno nella pubertà. All’interno di ciascuno di questi tipi di voce, esiste un’ampia gamma e molte tradizioni musicali dividono i tipi di voce in modo più preciso.
Oltre a descrivere la gamma di un cantante con un tipo di voce, le persone parleranno anche della gamma individuale del cantante, che può variare, insieme alle dinamiche della sua voce e ad altre qualità uniche che possono influenzare il suono di un cantante. Alcuni cantanti hanno voci che sono così distintive che le persone possono identificarle all’istante e, nel campo dell’opera, alcuni ruoli sono stati persino scritti appositamente per tali voci, rendendole difficili per altri cantanti.
Tra i soprani c’è una grande varietà di variazioni. I soprani coloratura sono noti per essere in grado di colpire la parte più alta della gamma soprano, con voci chiare e chiare che si prestano bene a musica complessa e decorata. I soprani lirici sono più setosi, colpendo la gamma media, mentre i soprani drammatici colpiscono la parte bassa della gamma, con voci scure e ricche che possono delimitare il mezzosoprano. I mezzanini sono molto comuni e spesso hanno gamme dinamiche e flessibili. I contraltos, d’altra parte, sono molto rari, con voci ricche, intense, quasi granulose che possono sembrare piuttosto inquietanti.
Il controtenore è l’equivalente maschile del contralto, ed è anche un tipo di voce estremamente raro. I tenori hanno voci chiare e chiare che sono divise in modo molto simile ai soprani in categorie come “lirica” ??e “drammatica”. Il baritono è la gamma di voci maschili più comune, con una voce ricca e di medio raggio che può essere classificata anche in una serie di categorie. I bassi sono le voci maschili più profonde, con un legno ricco e profondo che spesso funziona bene nei ruoli comici.