Quali sono le cause dei fallimenti bancari nel 2009?

Negli Stati Uniti, ci sono stati 140 fallimenti bancari nel 2009, con cause attribuite al cattivo clima economico e alla pressione esercitata sulle banche. Molti di questi fallimenti erano molto grandi e includevano istituti finanziari di alto profilo, ma anche le banche regionali pi? piccole ne erano colpite. Fondamentalmente, tutti i fallimenti bancari nel 2009 hanno comportato un drammatico calo del capitale, rendendo le banche incapaci di adempiere ai propri obblighi. La Federal Deposit Insurance Corporation (FDIC), che spesso porta le banche fallite in amministrazione controllata e supervisiona i procedimenti in caso di fallimento delle banche, mantiene un elenco di banche in difficolt? e monitora da vicino tali istituti finanziari al fine di poter intervenire quando sembrano essere in campo finanziario guaio.

Una delle cause precipitanti della crisi finanziaria degli anni 2000 fu il crollo del mercato immobiliare. Molte banche hanno erogato prestiti ipotecari molto elevati e hanno iniziato a riscontrare problemi di flusso di capitale a causa di inadempienze di prestiti ipotecari da parte di persone e imprese. Ci? ha creato un effetto a catena, poich? anche i titoli garantiti da ipoteca hanno iniziato a fallire, gettando gli investitori nel panico e l’economia nel suo insieme ha iniziato a essere trascinata verso il basso, portando alla disoccupazione, aumentando il default sui debiti personali e le preoccupazioni tra i membri del pubblico in generale.

Molti dei fallimenti bancari nel 2009 sono stati causati da diffuse insolvenze del debito. Le attivit? controllate dalle banche sono fallite e le banche non sono state in grado di tenere il passo con i loro requisiti di riserva. Le banche fanno affidamento su un flusso costante di fondi in entrata e in uscita attraverso prestiti, conti e altri prodotti finanziari. Quando il flusso di fondi inizi? a essere limitato, le banche non furono pi? in grado di soddisfare i requisiti legali per rimanere aperti e la FDIC port? questi istituti in amministrazione controllata, compens? gli investitori e supervision? il trasferimento o la chiusura delle banche.

Anche la crisi del credito ha contribuito. Con l’aumentare della disponibilit? di capitale, anche il credito ? rallentato. Le banche non erano in grado di concedere prestiti tra loro, una pratica comune utilizzata per aiutare le banche a soddisfare i requisiti di riserva e non erano in grado di effettuare investimenti per mantenere alto il loro capitale. Le banche regionali sono state particolarmente colpite dalla stretta creditizia, poich? non tutte erano ammissibili all’assistenza federale e molti fallirono a causa della mancanza di sostegno. I fallimenti bancari nel 2009 si sono concentrati in stati ad alta popolazione con valori immobiliari molto gonfiati come la Florida e la California, illustrando la natura interconnessa delle propriet? immobiliari e finanziarie in queste regioni.

Gli economisti hanno anche notato che quando le banche hanno fallito e l’economia ? diventata pi? incerta, la fiducia dei consumatori e degli investitori ha vacillato. Ci? ha comportato un numero maggiore di fallimenti bancari nel 2009 di quanto non ci si potesse aspettare solo sulla base della situazione economica.