Ci sono una varietà di potenziali cause di pronazione. La condizione è spesso il risultato di un difetto ereditario che provoca l’allentamento dei legamenti e dei muscoli che sostengono l’articolazione. Può anche essere causato dall’uso regolare di calzature non di supporto o dannose come tacchi alti, muscoli tesi che circondano l’articolazione e rotazione interna della gamba.
La pronazione, una condizione in cui il piede e la caviglia ruotano verso l’interno durante la corsa o la camminata, è una parte normale e naturale dell’andatura umana. I problemi iniziano quando il piede prona troppo, qualcosa noto come pronazione eccessiva o iperpronazione. Quando ciò accade, il piede e l’arto inferiore si muovono troppo verso l’interno, causando la compensazione del resto del corpo. Nel tempo, questo aumenta le possibilità di un uso eccessivo e di lesioni da sforzo ripetitivo.
Sebbene ci siano diverse potenziali cause di pronazione, la più comune è un difetto ereditario. Se una persona nasce con tessuti sciolti alla caviglia e al piede, le ossa non sono tenute saldamente in posizione. Ciò consente al piede di girare verso l’interno più di quanto dovrebbe mentre si cammina. Man mano che la persona continua a crescere, le ossa, i legamenti e i muscoli si sviluppano tutti per compensare questo difetto. Nel tempo, la scioltezza del tessuto tende a peggiorare.
Altre potenziali cause di pronazione sono meno comuni ma comunque importanti. Le donne che indossano regolarmente i tacchi alti, ad esempio, sono ritenute più suscettibili all’iperpronazione. Questo perché i tacchi alti posizionano il piede in una posizione anomala che può provocare lassità del tessuto circostante.
Anche le persone anziane hanno maggiori probabilità di soffrire di iperpronazione. Questo perché i muscoli che sostengono l’articolazione della caviglia si indeboliscono naturalmente quando le persone invecchiano. Il risultato è un arco plantare collassato, che può contribuire a un’eccessiva iperpronazione.
Ci sono una serie di altre potenziali cause di pronazione. Se i muscoli e i tendini nella parte posteriore dell’arto inferiore, come i muscoli del polpaccio e il tendine di Achille, sono tesi, il piede e la caviglia potrebbero essere costretti a pronarsi per compensare. Se il femore – l’osso della coscia che inizia dall’anca – è ruotato internamente, anche questo può causare la pronazione del piede. Nella maggior parte dei casi, l’unico modo per determinare le cause alla base della pronazione è attraverso un’analisi completa dell’andatura, che di solito coinvolge apparecchiature di registrazione in modo che il movimento possa essere rallentato e analizzato.