Le diverse teorie della povert? distinguono tra cause individuali, di sistema, geografiche e cicliche. Le teorie che attribuiscono la povert? alle circostanze e alle scelte individuali tendono a porre la responsabilit? esclusiva sui soggetti economicamente svantaggiati. Le teorie di sistema e geografiche della povert? si concentrano su politiche politiche, economiche e di infrastruttura. Le cause cicliche combinano circostanze individuali e di sistema per spiegare le cause della povert?.
Una di queste teorie afferma che le cattive circostanze economiche sono causate dalle scelte proprie di un individuo. Ad esempio, ? la persona che decide di accettare lavori a basso reddito non cercando una formazione educativa avanzata. Questa teoria ? per lo pi? supportata da conservatori politici che tendono a dare la responsabilit? ai poveri di lavorare sodo e sforzarsi di migliorare se stessi. La scuola di pensiero individualistica tende a perpetuare l’idea che sono necessari automotivazione, determinazione e persistenza per raggiungere il successo, tra cui stabilit? finanziaria e ricchezza.
Un’altra delle teorie individualistiche della povert? si concentra sulle sottoculture socioeconomiche che si sviluppano in determinati segmenti di popolazione. Questa teoria perpetua l’idea che gruppi poveri o della classe operaia creino e mantengano determinati atteggiamenti, credenze e prospettive che li mantengono in povert?. Ad esempio, l’idea che sia giusto e meglio essere assistiti dal benessere piuttosto che lavorare a tempo pieno ? considerata una nozione popolare tra alcuni segmenti poveri e della classe operaia. Fondamentalmente, questa teoria suggerisce che gli atteggiamenti, le credenze e le prospettive delle persone le mantengano in povert? poich? non vedono altre alternative praticabili.
In termini di teorie sistematiche sulla povert?, il pensiero politicamente progressista attribuisce la causa alle disuguaglianze perpetuate nei sistemi politici, economici e sociali. Secondo la teoria, la povert? pu? verificarsi in alcuni segmenti della popolazione a causa della discriminazione e dei sistemi che rendono molto difficile far fronte a quel segmento. Ad esempio, le donne single con figli hanno la duplice responsabilit? di trovare lavoro adeguato e prendersi cura dei propri figli. Questo gruppo si trova spesso ad affrontare discriminazioni nell’ottenere posti di lavoro pi? pagati pur affrontando alti costi di assistenza all’infanzia.
Un’altra teoria di sistema della povert? afferma che parte di essa si verifica a causa della scarsa infrastruttura in alcune aree geografiche. La qualit? dell’istruzione pu? essere scarsa o inadeguata in alcune regioni, il che mette questi cittadini in una posizione di svantaggio quando si tratta di garantire posti di lavoro pi? pagati e qualificati. Le condizioni economiche possono essere povere, il che significa che l’accesso ai bisogni di base e all’occupazione sono limitati. Un esempio di ci? ? la storia della povert? nel sud degli Stati Uniti, che tradizionalmente mancava alle industrie che pagano bene.
Le teorie cicliche combinano forze individuali e di sistema per spiegare perch? alcuni gruppi rimangono svantaggiati. Ad esempio, un individuo pu? scegliere di non andare al college. Ci? a sua volta limita la sua capacit? di ottenere un lavoro che paga bene poich? la maggior parte dei datori di lavoro richiede una laurea per impieghi. Anche il sistema economico e politico mantiene il salario minimo a un certo livello, mentre il costo della vita continua ad aumentare. Un individuo potrebbe essere costretto a rimanere in povert? a causa di una combinazione di scelte individuali e scarse circostanze macroeconomiche.