Quali sono le migliori erbe antietà?

Sebbene l’invecchiamento sia una parte inevitabile della vita, ci sono alcune misure che possono essere prese per ridurre gli effetti del processo di invecchiamento. Gli effetti dell’invecchiamento toccano ogni ambito della vita, compresi gli aspetti fisici, sociali e psicologici. Esistono diverse erbe antietà che possono aiutare ad alleviare i problemi fisici e psicologici associati all’invecchiamento. Alcune delle migliori erbe antietà sono l’estratto di semi d’uva, l’aglio, il ginseng e il tè verde.

L’estratto di semi d’uva è un potente antiossidante che può ridurre gli effetti dell’invecchiamento. Questa erba aumenta i livelli di vitamina C e polifenoli, un tipo di antiossidante, che aiuta il corpo a combattere le malattie. Può anche migliorare la salute del cuore promuovendo al tempo stesso una pelle dall’aspetto più giovane e sano.

Per ingerire facilmente l’estratto di semi d’uva, potrebbe essere meglio assumere l’integratore sotto forma di capsula. Quando si assume un regime giornaliero di questa erba, si consiglia di assumere almeno 50 milligrammi, ma non più di 200 milligrammi. L’estratto di semi d’uva può essere una delle erbe antietà più efficaci se assunto quotidianamente nel corso di diversi mesi.

L’aglio può anche essere un’erba anti-invecchiamento molto benefica per coloro che sono interessati a livelli elevati di colesterolo e pressione sanguigna. Gli effetti dell’aglio possono aiutare a ridurre il grasso nel sangue che può accumularsi sulle pareti cellulari e causare la coagulazione delle piastrine. Questo riduce i lipidi nel sangue che possono eventualmente abbassare la pressione sanguigna e i livelli di trigliceridi nel sangue.

L’ingestione di aglio è possibile senza preoccuparsi di odore pungente o sapori opprimenti. L’aglio può essere assunto come integratore quotidiano sotto forma di compressa inodore. Una dose giornaliera efficace di aglio varia tipicamente tra 600 e 900 milligrammi. È anche utile aggiungere spicchi d’aglio fresco nella dieta quando possibile.

Il ginseng è una pianta originaria dell’Asia ed è stata a lungo nota per i suoi benefici per la salute e la longevità. Supplementi giornalieri di ginseng possono migliorare le condizioni del sistema cardiovascolare e nervoso. Il ginseng può anche aiutare a regolare la pressione sanguigna e aiutare il corpo a mantenere sani i livelli di glucosio nel sangue. Questo integratore può essere particolarmente utile per coloro che invecchiano con diabete di tipo II.

Gli integratori di ginseng possono essere trovati in diverse forme, inclusi tè, radici intere e formule standard in capsule. La dose media giornaliera di integratori di ginseng è di circa 100 milligrammi. Il ginseng può causare insonnia e dovrebbe essere probabilmente evitato da coloro che soffrono di ritmi di sonno irregolari. Coloro che soffrono di pressione alta o malattie cardiovascolari dovrebbero anche usare cautela quando considerano un integratore di ginseng.

Bere diverse tazze di tè verde ogni giorno può essere utile anche per coloro che cercano di ridurre l’impatto dell’invecchiamento. Il consumo regolare di tè verde può ridurre significativamente il rischio di cancro. Il tè verde si è dimostrato particolarmente efficace nel ridurre i casi di cancro al colon, al pancreas, all’esofago e ai polmoni. Il tè verde può essere semplicemente aggiunto alla dieta quotidiana a base di erbe bevendo una tazza al mattino, al pomeriggio e alla prima serata. Potrebbe essere necessario eliminare la dose serale poiché il tè verde contiene una piccola quantità di caffeina.