Quanto dura la riabilitazione cardiaca?

La riabilitazione cardiaca, comunemente nota come riabilitazione cardiaca, richiede dai tre ai sei mesi, a seconda del paziente e delle sue condizioni. Potrebbe essere possibile completare la riabilitazione in meno tempo o far durare un programma più di sei mesi a causa di complicazioni o eventi imprevisti. Quando i pazienti iniziano un programma di riabilitazione cardiaca, dovrebbero chiedere ai loro medici una tempistica, per avere un’idea di quanto impegno di tempo aspettarsi e per saperne di più su cosa accadrà durante il processo di riabilitazione. I pazienti devono essere consapevoli che le situazioni possono cambiare improvvisamente e inaspettatamente, quindi non dovrebbero attaccarsi troppo a una particolare linea temporale.

La riabilitazione cardiaca è raccomandata per i pazienti che sono stati trattati per varie condizioni cardiache o ricoverati in ospedale per procedure mediche sul cuore come la sostituzione della valvola. Sebbene originariamente fosse orientato a tenere fuori dall’ospedale i pazienti a basso rischio, da allora la riabilitazione cardiaca è stata estesa a quasi tutti i pazienti cardiaci, poiché riduce radicalmente il rischio di recidiva e aiuta i pazienti a guarire più rapidamente mentre sviluppano cuori più forti.

Il processo di solito inizia in ospedale, si sposta in regime ambulatoriale una volta che il paziente è stabile e alla fine si svolge interamente a casa. Un forte programma di riabilitazione cardiaca include l’educazione del paziente, in cui il paziente apprende i passi che può intraprendere per gestire la salute del cuore e prevenire i problemi, insieme a regolari esami medici, terapia fisica attentamente controllata e supporto. Il supporto può essere fornito sotto forma di consulenza, consulenza e altri servizi che aiutano i pazienti ad adattarsi alla vita con problemi cardiaci.

Nelle fasi iniziali, la riabilitazione cardiaca può richiedere molto lavoro da parte del paziente e del team di riabilitazione. Il paziente potrebbe aver bisogno di andare in ospedale più volte alla settimana come paziente ambulatoriale e dovrà fare i “compiti” fuori dall’ospedale. Lavorare duramente durante le prime fasi può contribuire in modo significativo all’esito di un programma di riabilitazione cardiaca, rendendo più probabile che il paziente abbia successo e ne tragga benefici.

Oltre a ridurre il rischio di futuri ricoveri e gravi problemi di salute, la riabilitazione cardiaca può anche aiutare i pazienti a recuperare terreno se il loro stile di vita è stato condizionato da patologie cardiache. Un programma di esercizi attentamente potenziato, ad esempio, può rimettere il cuore in condizioni migliori per le attività preferite come l’escursionismo, il gioco con i nipoti o la manipolazione degli animali. I pazienti dovrebbero lavorare con i loro team per stabilire obiettivi realizzabili e identificare parametri che possono essere utilizzati per misurare il raggiungimento di tali obiettivi.