La transilluminazione è una tecnica diagnostica in cui viene proiettata una luce brillante in o attraverso un’area di interesse. Può essere utilizzato nella diagnosi e nella valutazione di una serie di condizioni mediche e talvolta può essere un test medico rapido molto utile quando un medico vuole fare una rapida valutazione. Non ci sono rischi associati alla transilluminazione e la procedura è indolore per il paziente. Ciò lo rende particolarmente interessante per gli esami di neonati e bambini.
Molte persone si sono impegnate in una forma di transilluminazione facendo brillare la luce attraverso le dita. Se l’area è scura, le dita si illuminano di un bagliore rosso, perché il sangue nelle dita assorbe le onde luminose in altre aree dello spettro. Questo trucco funziona anche su piedi e dita dei piedi, come alcuni potrebbero aver già notato. Una transilluminazione di base di questo tipo eseguita con una torcia non è lontana dalle tecniche utilizzate nella sala d’esame.
Facendo passare la luce attraverso un’area di tessuto, a volte un medico può raccogliere informazioni importanti. Irregolarità nella distribuzione della luce possono indicare che c’è un problema, come un accumulo di fluido dove non dovrebbe esserci, o una massa. La transilluminazione può talvolta essere utilizzata per visualizzare i coaguli nel tessuto sottile, ed è anche utilizzata in una procedura nota come flebectomia transilluminata, in cui la transilluminazione viene utilizzata per guidare un chirurgo mentre rimuove le vene varicose.
Gli esami dell’orecchio, del naso e della bocca spesso sfruttano la transilluminazione. La luce intensa rende visibili più strutture, fornendo un’immagine completa, e anche le variazioni della luce possono essere utilizzate per identificare i problemi. La transilluminazione viene utilizzata anche nell’esame del seno e dei testicoli, o nell’esame dei neonati, che sono abbastanza piccoli da consentire alla luce di passare attraverso i loro torsi e le loro estremità.
In alcuni casi, la transilluminazione di un’area può escludere una potenziale diagnosi, consentendo al medico di passare ad altri test diagnostici. In altri, la transilluminazione può rivelare un problema che ulteriori test possono confermare, oppure la transilluminazione può essere uno strumento diagnostico, senza bisogno di ulteriori test per confermare una diagnosi. Nel tempo, i medici diventano abili nel riconoscere schemi e forme familiari, imparando a identificare le anomalie che destano preoccupazione e a distinguere le normali variazioni nel corpo umano dalle patologie che devono essere affrontate con test aggiuntivi che possono essere utilizzati per raccogliere informazioni sulle opzioni di trattamento.