L’enfisema è una malattia progressiva che provoca la rottura del tessuto polmonare. La prognosi per questa malattia può essere positiva, ma l’enfisema generalmente riduce la durata della vita del malato. Il fattore più importante nella prognosi dell’enfisema è se il paziente continua a fumare sigarette o se è esposto al fumo di tabacco. Anche la dieta, il trattamento e le scelte di stile di vita hanno un effetto sul benessere a lungo termine. Il danno polmonare è irreversibile, ma un paziente può migliorare la propria prognosi controllando i fattori che contribuiscono e facendo scelte di vita sane.
Il fumo di sigaretta svolge un ruolo di primo piano nell’insorgenza dell’enfisema. Infatti, la possibilità che un fumatore muoia per malattia polmonare ostruttiva cronica è 20 volte maggiore di quella di un non fumatore. Al fine di migliorare drasticamente la prognosi di un enfisema, è importante che il malato smetta di fumare immediatamente dopo la diagnosi.
Le tossine del fumo di sigaretta rimangono intrappolate all’interno dei polmoni e causano gradualmente un deterioramento che non può essere invertito. Questo danno può, tuttavia, essere bloccato dall’immediata cessazione del fumo. D’altra parte, la prognosi dell’enfisema per coloro che continuano a fumare è fosca e la loro durata della vita può essere ridotta di 10 anni o più. Un medico potrebbe prescrivere farmaci, gomme alla nicotina, pastiglie, cerotti o altri ausili per aumentare le probabilità di successo nello smettere di fumare.
Anche la presenza di un inibitore naturale chiamato alfa-1 antitripsina può determinare una prognosi di enfisema. Questo enzima svolge un ruolo cruciale nel proteggere le pareti degli alveoli dalla distruzione. Pochissimi casi di enfisema sono attribuiti a un deficit ereditario di alfa-1, ma può avere un profondo effetto sulla progressione della malattia.
È probabile che una carenza di alfa-1 sviluppi enfisema in un non fumatore e abbia un impatto negativo sulla prognosi dei fumatori con enfisema. Senza la sostanza, la distruzione dei tessuti può avvenire molto più rapidamente e può influenzare negativamente la prognosi dell’enfisema. Le iniezioni di alfa-1, somministrate su base settimanale o mensile, possono essere utilizzate per trattare questa carenza.
Anche i metodi di trattamento dell’enfisema hanno un impatto sulla prognosi. Gli esercizi di respirazione possono migliorare la capacità e la funzione polmonare, anche se non invertono il danno polmonare. In caso di enfisema lieve, una dieta sana e l’esercizio fisico possono migliorare la qualità della vita. Nei casi più avanzati, un paziente avrà bisogno di ossigenoterapia e farmaci per una migliore prognosi dell’enfisema.
Altri fattori esterni che influenzano la prognosi dell’enfisema sono l’età, la salute del sistema immunitario e la presenza di infezioni o malattie non correlate. Un paziente dovrebbe sforzarsi di modificare qualsiasi pratica malsana e vivere una vita sempre più sana. In caso di enfisema lieve, è realistico aspettarsi un miglioramento della salute e della qualità della vita, anche se la distruzione polmonare non può essere invertita. La consapevolezza di tutti i fattori che influenzano la prognosi dell’enfisema si tradurrà in un esito più positivo per i pazienti con enfisema.