Lo Staphylococcus saprophyticus è un batterio del genere Staphylococcus che è più comunemente identificato nelle infezioni del tratto urinario (UTI). Le persone colonizzate da questo organismo possono essere trattate con antibiotici per uccidere i batteri e di solito si riprendono completamente a meno che non abbiano un sistema immunitario compromesso o si sviluppino complicazioni insolite. Questi batteri sono resistenti ad alcuni comuni antibiotici, motivo per cui è importante ottenere una coltura per il trattamento di un’infezione del tratto urinario, per confermare che viene prescritto il farmaco appropriato.
Questo batterio è uno degli organismi Staphylococcus classificati come coagulasi-negativi, il che significa che non produce la proteina coagulasi. La distinzione tra organismi coagulasi-negativi e coagulasi-positivi è una divisione comune utilizzata per descrivere diversi tipi di batteri Staphylococcus. I test di laboratorio possono mostrare se un batterio sta producendo la proteina e queste informazioni possono essere molto importanti per la diagnosi e il trattamento, aiutando i medici a restringere l’identificazione di un batterio più rapidamente.
Molti individui sani portano con sé dello Staphylococcus saprophyticus, specialmente intorno all’ano e sulla pelle. Questi batteri non sono dannosi, purché non entrino nel corpo. Se un taglio o un graffio consente allo Staphylococcus saprophyticus di penetrare, tuttavia, i batteri possono iniziare a riprodursi, creando un’infezione per il paziente. Quando il sistema immunitario risponde ai batteri, l’area diventa calda e infiammata e saranno osservabili segni di infezione.
Le persone con infezioni del tratto urinario causate da Staphylococcus saprophyticus di solito avvertono una sensazione di bruciore o prurito quando urinano. La parte inferiore del corpo può anche sentirsi gonfia e a disagio e le persone possono sentirsi come se avessero bisogno di fare pipì, ma non essere in grado di produrre urina. Si può anche avvertire la sensazione di gocciolamento dopo la minzione. Sia gli uomini che le donne possono sviluppare infezioni con questo batterio, ma tende ad essere più comune nelle donne.
La scarsa igiene può essere un fattore che contribuisce allo sviluppo di un’infezione. Le persone con IVU a volte tentano il trattamento domiciliare bevendo molti liquidi, specialmente quelli acidi come il succo di mirtillo rosso, o consumando batteri probiotici per combattere quelli infettivi. Tuttavia, questo non è necessariamente consigliato, poiché alcuni organismi resistono al trattamento domiciliare e l’infezione può progredire fino a uno stadio pericoloso. Un medico può prelevare un campione di urina e inviarlo a un laboratorio per l’analisi per determinare la causa di un’infezione e consigliare possibili opzioni di trattamento. Nel caso dello Staphylococcus saprophyticus, di solito vengono prescritti antibiotici per combattere i batteri.