Cos’è la preleucemia?

La preleucemia, nota anche come sindrome mielodisplastica, è una condizione medica che coinvolge il midollo osseo. Quando una persona ha la preleucemia, il suo midollo osseo non riesce a produrre un numero adeguato di cellule del sangue sane e normali. In tal caso, questa condizione può eventualmente trasformarsi in leucemia acuta, che è il cancro del midollo osseo. Sfortunatamente, gli scienziati devono ancora sviluppare una cura per la condizione; i medici di solito si concentrano sull’uso di trattamenti che riducono al minimo i sintomi e aiutano a prevenire le complicanze. In alcuni casi, i medici possono persino raccomandare i trapianti di midollo osseo come un modo per aiutare i pazienti a vivere più a lungo.

Quando una persona ha la preleucemia, all’inizio potrebbe non notare alcun sintomo. Nella maggior parte dei casi, non ci sono sintomi mentre la condizione è nelle prime fasi. Alla fine, possono svilupparsi sintomi riconoscibili, tra cui affaticamento, mancanza di respiro e pallore. Una persona con questa condizione può anche contrarre facilmente lividi e avere più infezioni rispetto alla persona media. Alcune persone sviluppano anche piccole macchie rosse sotto la pelle, causate da sanguinamento e chiamate petecchie.

La preleucemia di solito si sviluppa quando succede qualcosa che altera la normale produzione di cellule del sangue. Quando una persona ha questa condizione, le sue cellule del sangue non si sviluppano normalmente e finiscono per morire mentre sono ancora nel midollo osseo o dopo essere entrate nel suo sangue. Col passare del tempo, le cellule difettose si accumulano e iniziano a superare in numero le cellule sane del paziente. Il risultato di questa interruzione sono spesso infezioni frequenti e sanguinamento anormale. Una persona con questa condizione può anche sviluppare anemia.

A volte i medici diagnosticano la preleucemia ma non sono sicuri di cosa l’abbia causata. In altri casi, i medici possono individuare cause come la chemioterapia e le radiazioni, nonché l’esposizione a determinate sostanze chimiche. È interessante notare che la preleucemia che non ha una causa nota può essere più facile da trattare rispetto alle forme della condizione che si sviluppano a causa di fattori che i medici possono individuare.

Poiché non esiste una cura per la concizione, il trattamento spesso si concentra sul sostegno alla salute del paziente e sulla gestione dei suoi sintomi. Il trattamento può anche includere sforzi per impedire che si sviluppi in leucemia acuta. Le trasfusioni di sangue vengono talvolta utilizzate per sostituire le cellule del sangue malsane e possono essere prescritti vari farmaci per aumentare il numero di cellule del sangue sane. In alcuni casi, i pazienti vengono sottoposti a trapianti di midollo osseo, che comportano l’uso di farmaci per distruggere le cellule del sangue malsane e quindi la sostituzione del midollo osseo difettoso con un trapianto sano.