Una resezione a cuneo è un intervento chirurgico in cui il chirurgo preleva un pezzo di tessuto a forma di cuneo con l’obiettivo di rimuovere la crescita cancerosa insieme a un margine sano. Questa procedura è più comunemente utilizzata nella gestione del cancro del polmone, in particolare del cancro del polmone non a piccole cellule, sebbene possa essere utilizzata anche per i tumori in altre regioni del corpo, come il cancro ovarico. Viene eseguito su un paziente in anestesia generale da un chirurgo esperto e il campione di tessuto viene inviato a un laboratorio di biopsia per saperne di più e assistere nella determinazione del passo successivo nel trattamento del cancro.
Prima di eseguire una resezione a cuneo, il paziente viene valutato a fondo. Se è già stata eseguita una biopsia, questa può essere utilizzata per determinare se il tumore risponderà bene all’intervento e verranno utilizzati studi di imaging medico per saperne di più sulle dimensioni e la posizione del tumore. Il paziente verrà anche sottoposto a screening medico in modo che l’anestesista e il chirurgo possano autorizzare il paziente all’intervento. Se il tumore è grande o il paziente è instabile, una resezione a cuneo potrebbe non essere un’opzione di trattamento raccomandata in quanto potrebbe essere pericolosa o improduttiva.
Nella chirurgia, molti chirurghi utilizzano procedure endoscopiche, inserendo telecamere e strumenti attraverso piccole incisioni per estrarre il cancro senza creare una grande incisione aperta. Una volta che il cancro viene rimosso, i tubi possono essere posizionati per il drenaggio e le incisioni possono essere chiuse. Il recupero chirurgico può richiedere da diversi giorni a una settimana in ospedale. Il paziente può anche iniziare la chemioterapia, le radiazioni o entrambi per uccidere le cellule tumorali rimaste nel corpo.
I rischi di una resezione a cuneo includono reazioni avverse all’anestesia e infezioni. È possibile che il chirurgo manchi parte del cancro, complicando il trattamento medico, e il paziente può diventare instabile durante l’intervento chirurgico a causa di un problema medico non diagnosticato, causando un calo della pressione sanguigna o altri problemi. Fornire un’anamnesi medica dettagliata e approfondita durante lo screening chirurgico aiuterà a limitare i rischi, poiché è possibile adottare misure per proteggere i pazienti con problemi noti da problemi specifici che possono sorgere durante l’intervento chirurgico.
Dopo una resezione a cuneo, i pazienti possono avere settimane, mesi o anni di trattamento del cancro davanti a loro. La prognosi per il paziente dipende dal tipo di cancro, dallo stadio, dalla posizione e dal livello di salute generale del paziente. Alcuni pazienti possono ottenere un eccellente recupero e rimanere in remissione dal cancro per un lungo periodo di tempo, mentre altri possono ricadere, non rispondere al trattamento del cancro o non riprendersi mai completamente dall’intervento chirurgico.