Che cos’è la legge sull’alimentazione dei bambini?

Il Congresso degli Stati Uniti ha approvato il Child Nutrition Act nel 1966 per aiutare a garantire che i bambini negli Stati Uniti abbiano accesso a cibi sani. Si credeva che molti bambini che vivevano in povertà potessero non ricevere pasti sani a casa, quindi l’obiettivo principale dell’atto era assicurarsi che ricevessero quei pasti di qualità a scuola gratuitamente o a un prezzo ridotto. Per la prima volta, il governo federale ha assunto un ruolo importante nel definire le linee guida che i programmi di mensa scolastica dovevano seguire per ricevere finanziamenti federali per i programmi di mensa. Il Child Nutrition Act coinvolge altri programmi, ma il focus del programma riguarda gli alimenti serviti nelle scuole pubbliche.

La legge sull’alimentazione dei bambini è impostata in modo che ogni cinque anni il programma debba essere rimesso in vigore. Questo è stato fatto per incorporare una nuova scienza che potrebbe diventare applicabile alla nutrizione. Ad esempio, negli ultimi anni, nuove ricerche sull’aumento dell’obesità infantile e su condizioni come l’ipoglicemia hanno portato a molti cambiamenti nei tipi di alimenti che possono essere serviti nelle scuole. Per decenni, le linee guida per i pasti sono state considerate basate su “ingredienti”, il che ha portato a servire cibi che erano spesso ricchi di carboidrati e troppo elaborati. C’è un movimento in corso per fare in modo che il programma utilizzi linee guida basate sulla richiesta di alimenti specifici, piuttosto che di ingredienti.

Alcune scuole ritengono che il Child Nutrition Act sia una benedizione mista. Da un lato, aiuta a finanziare i loro programmi di pranzo, ma tale finanziamento richiede che il governo abbia anche il controllo su ciò che viene offerto nei distributori automatici scolastici. Le scuole in genere dipendono dal denaro raccolto dai distributori automatici per aiutare a compensare i costi scolastici. Per questo motivo, i distributori automatici che offrono caramelle e bibite generano molto più denaro rispetto ai distributori automatici che offrono snack più salutari.

Oltre a controllare ciò che può essere venduto nei distributori automatici, il Child Nutrition Act limita anche ciò che le scuole possono fare con i profitti dei distributori automatici. I profitti generati prima e durante il periodo della mensa scolastica devono essere reinvestiti in fondi alimentari. Gli utili generati dopo la fine del pranzo possono essere spesi a discrezione della singola scuola.

Altri importanti programmi di benessere che rientrano nella giurisdizione del Child Nutrition Act includono il Summer Food Service Program e il Nutrition Program for Women, Infants and Children (WIC). WIC è considerato un programma popolare e di successo che fornisce cibo gratuito alle donne incinte o che hanno bambini piccoli in casa. Il contenuto del cibo gratuito è molto specifico, orientato all’aumento del consumo di ferro, proteine ​​e fibre.