Che cos’è la combustione esterna?

La combustione esterna è un processo in cui un dispositivo, come un motore o un motore, è alimentato dal carburante bruciato all’esterno del dispositivo. È un’alternativa ai tradizionali motori a combustione, dove il carburante viene bruciato all’interno del motore stesso. La macchina a vapore è il classico esempio di combustione esterna. Sebbene la tecnologia del vapore sia usata raramente oggi, è servita da ispirazione per altre tecnologie moderne che si basano sulla combustione esterna per alimentare un dispositivo.

Durante la combustione esterna, un certo tipo di combustibile viene bruciato all’interno di una camera di combustione indipendente. Le linee piene di fluido trasferiscono questa energia termica al motore, dove l’improvviso aumento di calore viene utilizzato per azionare uno o più pistoni. Questi pistoni trasferiscono forza o movimento, creando un motore funzionale che può essere utilizzato per alimentare molti tipi di macchine. Una volta che il calore è stato rimosso dal fluido, il fluido raffreddato ritorna nella camera di combustione per il riscaldamento. Questo fluido di trasferimento può essere costituito da materiali gassosi o da semplice acqua deionizzata.

Mentre un tempo il vapore veniva utilizzato per alimentare treni e navi, i moderni sistemi di combustione esterna sono utilizzati principalmente nella produzione di energia elettrica. Sono anche popolari tra i militari, che beneficiano delle fonti di carburante flessibili utilizzate da questa tecnologia. I motori a combustione esterna possono essere utilizzati nelle apparecchiature di produzione o industriali, nonché nelle apparecchiature utilizzate nell’agricoltura o nell’edilizia. Alcuni scienziati si aspettano addirittura che questi motori vengano utilizzati in autovetture standard in futuro.

Il vantaggio principale di questi motori è che possono essere alimentati con qualsiasi tipo di carburante. Ciò include i combustibili fossili tradizionali come carbone e gas, nonché fonti di combustibile alternative come biocarburanti o etanolo. Alcune unità di combustione esterne possono anche fuoriuscire dalla combustione di legna o addirittura spazzatura. Ciò rende facile e conveniente per le persone in aree remote utilizzare attrezzature e macchinari. Aiuta anche a ridurre la dipendenza da forniture limitate di combustibili fossili e può ridurre le emissioni inquinanti.

Questi motori possono anche presentare diversi inconvenienti, a seconda di come e dove vengono utilizzati. In gran parte del mondo, il motore a combustione interna è stato a lungo la fonte di energia preferita per macchinari e attrezzature. Nonostante l’inquinamento e altri problemi associati a questa tecnologia, i consumatori sono lenti nell’adottare nuove tecnologie. Anche le unità a combustione esterna sono relativamente nuove rispetto ai metodi di alimentazione più ampiamente utilizzati e non sono state testate a pieno delle loro capacità.