Il tè alle noci è una sorta di tisana prodotta con foglie, corteccia, scafi o polpa di noci del noce nero. Il tè ha proprietà antibatteriche e antivirali ed è anche un antimicotico. Viene utilizzato sia nella medicina alternativa che in quella erboristica per trattare una vasta gamma di condizioni mediche minori, inclusi disturbi respiratori e digestivi e molti tipi di irritazione cutanea. Il tè è efficace nel trattamento di queste condizioni perché le radici, le foglie e altre parti della pianta del noce nero contengono un composto chiamato juglone, che può anche essere velenoso se ingerito in grandi quantità. Alcuni professionisti della medicina alternativa teorizzano che il tè alle noci possa anche essere efficace nel trattamento del cancro, ma queste teorie non sono state oggetto di ricerche approfondite.
Gli alberi di noce nera si trovano nella maggior parte del Nord America orientale. Un albero simile, il noce persiano o inglese, contiene lo stesso composto, lo juglone. Parti di questo albero possono essere utilizzate anche per scopi medicinali. Il noce inglese è originario dell’Asia e di parti del Medio Oriente, ma si è diffuso anche in Europa.
Grazie alle sue numerose proprietà curative, il tè alle noci può essere usato per trattare i sintomi del mal di gola e della tonsillite. Il tè può anche essere usato per trattare la stitichezza o per eliminare i parassiti digestivi. È anche usato per trattare una varietà di disturbi della pelle, tra cui eczema, acne, tigna, vesciche e psoriasi. Il tè alle noci viene solitamente consumato come bevanda calda, anche se in caso di problemi cutanei può essere applicato localmente.
Il tè alle noci è un medicinale utile perché contiene il composto organico juglone, oltre a una varietà di tannini astringenti e vitamine B e C. Juglone è in realtà un veleno tossico per molte piante. Poiché il noce nero e il noce inglese contengono così tanto di questo composto, in particolare nelle loro strutture radicali, il terreno che li circonda è inospitale per la crescita di altre piante. In effetti, un altro uso del composto è come diserbante ed erbicida. Gli esseri umani possono consumare piccole quantità di juglone con pochi effetti negativi, ma alte dosi del composto possono danneggiare il fegato e i reni.
Esistono molti metodi per preparare il tè alle noci. Se si usano le foglie, si possono aggiungere da tre a cinque foglie di noce nera in una pentola d’acqua, che viene poi portata a ebollizione prima di filtrare e servire il tè. Anche la corteccia può essere utilizzata in modo simile. Una ricetta cinese più complessa per il tè alle noci prevede la macinazione della carne delle noci insieme a riso e datteri per ottenere una pasta densa. Questa pasta viene quindi setacciata attraverso un pezzo di garza o mussola e ad essa vengono aggiunti zucchero e acqua prima di riscaldarla e servirla.