La scrittura inglese è uno stile occidentale di scrittura corsiva. La caratteristica distintiva della scrittura corsiva è che le lettere di ogni parola sono collegate con un tratto continuo. Gli antichi caratteri inglesi antichi, sviluppati intorno al XII secolo, erano scritti con lettere non collegate. Nel XVI secolo, la scrittura in stile corsivo fu introdotta in Inghilterra come un modo per risparmiare tempo quando si scrivevano documenti a mano, e nel XVIII secolo la scrittura corsiva inglese era stata ampiamente adottata in Europa e in America.
I caratteri utilizzati nella scrittura inglese contengono tratti di penna aggiuntivi chiamati serif all’inizio e alla fine delle parole scritte. I serif possono anche abbellire alcune caratteristiche delle lettere. Le lettere maiuscole della vecchia scrittura inglese sono spesso circondate da spessi serif ed elaborati svolazzi che aggiungono un’estetica piacevole. Un altro tratto identificabile della scrittura inglese è la larghezza variabile dei tratti che formano le lettere e le parole, che è un effetto causato dai primi tipi di penne a inchiostro.
Prima dell’avvento dei moderni strumenti di scrittura, la scrittura inglese corretta veniva scritta con una lunga piuma tagliata piatta sull’estremità della penna e immersa nell’inchiostro. Lo scrittore premeva la punta piatta della penna d’oca sulla carta con un angolo obliquo, avendo cura di mantenere la penna alla stessa inclinazione con cui si muoveva sulla pagina. Questo preciso metodo di scrittura faceva sì che i tratti di inchiostro si allargassero o si restringessero man mano che ogni lettera veniva formata, una caratteristica distintiva dell’autentico corsivo inglese.
Americani, canadesi, neozelandesi e australiani di solito usano le parole “scrittura a mano” o “corsivo” per descrivere l’unione di parole associate ai caratteri di scrittura inglese. Gli australiani lo chiamano anche “scrittura corrente”. Nel Regno Unito e in Irlanda, tuttavia, la scrittura in stile corsivo è comunemente chiamata “scrittura congiunta”, “scrittura congiunta” o “scrittura reale”.
In tutto il mondo, ovunque siano disponibili font elettronici e dispositivi digitali, l’uso dello script corsivo ha iniziato a perdere il favore. La digitazione e l’efficienza della tastiera hanno sostituito i corsi di scrittura a mano in molte scuole. In alcune giurisdizioni, l’insegnamento della scrittura corsiva è stato rimosso dai programmi scolastici.
L’autentica calligrafia inglese è raramente praticata nel 21° secolo, tranne che dagli artigiani della calligrafia. I calligrafi moderni usano pennini speciali per creare l’effetto della vecchia scrittura inglese. Le penne per calligrafia di oggi hanno anche un serbatoio di inchiostro che mantiene l’inchiostro che scorre liberamente, a differenza delle antiche penne d’oca, che necessitavano di frequenti immersioni in un calamaio. Sebbene i mezzi per la calligrafia siano migliorati nel corso degli anni, l’autentico corsivo inglese è rimasto un metodo di scrittura pratico.