Che cos’è l’allitterazione?

L’allitterazione è la ripetizione della stessa consonante all’inizio di più parole in una frase. In latino, allitterazione significa “mettere insieme le parole”. È un vecchio espediente letterario usato da tedeschi e anglosassoni, e molti scrittori anglosassoni lo consideravano più importante dell’uso della rima. L’allitterazione è usata in tutto il poema epico anglosassone Beowulf. Sebbene l’allitterazione sia stata presente in molte famose opere letterarie per centinaia di anni, fu solo nel XV secolo che a Pontanus fu attribuita l’invenzione del termine.

Potrebbe sembrare un espediente letterario abbastanza semplice, ma devono essere applicate diverse regole prima che una frase contenga allitterazioni. In ogni parola, il primo suono o la prima sillaba accentata devono essere identici. Le lettere usate nella parola non vengono prese in considerazione. Pertanto, “città” e “cura” in una frase non sarebbero allitterati, ma le parole “città” e “sicuro” sì.

Ogni parola deve anche venire in diretta successione l’una all’altra, o con solo poche parole che le separano. Alcuni esempi sono “Sally ha visto conchiglie” e “i bravi bambini prendono molta uva”. Un minimo di due parole deve soddisfare questi requisiti.

In generale, solo le parole consonantiche iniziali sono considerate allitterazioni. La ripetizione delle vocali iniziali nelle parole tende a essere distinta dall’allitterazione ed etichettata come assonanza. Ad esempio, “Ignacio costruì igloo in Italia” è considerato assonanza. Spesso, l’allitterazione viene erroneamente confusa o usata in modo intercambiabile con la consonanza, che è la ripetizione di suoni simili nel mezzo o alla fine di più parole, come “ha colpito una striscia spessa”.

L’allitterazione è comunemente usata perché è piacevole all’orecchio e memorabile. Per questo motivo è ampiamente utilizzato nella pubblicità e nell’insegnamento ai bambini. Molti marchi fanno uso di questo espediente letterario per far rimanere il nome nella mente di una persona. È anche usato in molte filastrocche e poesie per bambini come strumento per insegnare loro i suoni e differenziare tra i molti suoni che ogni lettera ha. Molte poesie e storie per bambini usano l’allitterazione per affascinare i bambini e renderli più interessati alla parola scritta.