Il cardo mariano è una pianta comune lungo la strada caratterizzata da foglie spinose e una cima fiorita a ciuffi. È imparentato con il carciofo ed è stato usato come alimento nel corso della storia documentata. Il suo uso come tonico per una varietà di condizioni risale almeno al IV secolo a.C. Plinio il Vecchio nel I secolo raccomandava l’uso del cardo mariano per migliorare il flusso della bile.
Il cardo mariano è attualmente oggetto di studio per l’efficacia contro una varietà di disturbi epatici e intestinali. Mostra la più grande promessa nel riparare e prevenire danni al fegato come i risultati di alcolismo cronico o epatite. Il cardo mariano è più efficace sulle forme meno gravi di danno epatico, mentre la cirrosi, caratterizzata da cicatrici irreversibili, non migliora con l’uso del cardo mariano.
Il fegato funziona come un filtro per il sangue, elaborando e rimuovendo rifiuti e tossine. Un fegato danneggiato può ripararsi da solo in una certa misura, ma alcuni tipi di danno epatico sono irreversibili. I semi di cardo mariano contengono il componente attivo, la silimarina, che è un potente antiossidante. Aiuta il fegato a eliminare le tossine e ha dimostrato di riparare le cellule epatiche danneggiate. Poiché l’ingrediente attivo del cardo mariano è nei semi, i tè al cardo mariano non saranno in grado di estrarre abbastanza ingrediente per avere alcun effetto.
Gli estratti del cardo mariano sono stati usati come antidoto all’avvelenamento da parte del fungo deathcap, che contiene una tossina che attacca il fegato. Negli studi sugli animali, il cardo mariano era completamente efficace contro il veleno se assunto quasi immediatamente; più lungo è il ritardo tra l’ingestione del veleno e l’assunzione dell’antidoto, più il fegato è stato infine danneggiato.
L’uso più promettente del cardo mariano sono i suoi effetti antitumorali finora non dimostrati. È stato dimostrato che il cardo mariano ritarda la crescita di alcune forme di cancro coltivate in laboratorio; i test sugli animali e sull’uomo devono ancora mostrare risultati. Ma il cardo mariano è stato usato efficacemente contro i danni al fegato causati da alcuni farmaci chemioterapici.
Ci sono pochi effetti collaterali noti dell’assunzione di cardo mariano, che è stato usato come alimento per secoli, anche se pochissime persone possono essere gravemente allergiche. Verificare con il proprio medico per essere sicuri che sia sicuro per te. Il cardo mariano può anche ridurre l’efficacia di alcuni farmaci contro l’AIDS/HIV e in questi casi deve essere assunto solo sotto controllo medico.