Che cosa fa un test dell’elettroencefalogramma (EEG)?

Un elettroencefalogramma (EEG) valuta l’attività elettrica prodotta dal cervello, che può indicare o escludere determinate condizioni, più comunemente disturbi convulsivi. Il test richiede circa un’ora per essere completato e i risultati vengono automaticamente abbozzati su carta, mentre un monitor video registra il movimento del paziente, che può interrompere il test.
È più facile leggere un EEG di un adulto rispetto a quello di un bambino, poiché c’è meno variazione nell’attività cerebrale. C’è spesso così tanta variazione nell’attività cerebrale che una lettura presa su un bambino può essere coerente con l’epilessia dove non esiste. Generalmente, il disturbo convulsivo nei bambini, senza la presenza di convulsioni identificabili, richiede ulteriori test per avere risultati confermati.

Man mano che un test procede, se viene utilizzato per esaminare il disturbo convulsivo, una persona può essere indirizzata a guardare le luci lampeggianti, che potrebbero innescare un attacco. Le luci si spengono se le letture mostrano che una persona è in modalità pre-crisi. Ciò significa che la persona generalmente non ha un attacco durante il test, ma che mostra un’attività elettrica coerente con quello che diventerebbe un attacco.

Un EEG può essere utilizzato anche per valutare altre condizioni. Ad esempio, le persone che vengono in ospedale in uno stato alterato di coscienza, forse dopo un trauma cranico, probabilmente farebbero eseguire questo test. È stato dimostrato che le emicranie producono modelli simili e le persone che ne soffrono possono eseguire questo test per confermare una diagnosi. Alcuni disturbi psichiatrici di natura organica possono anche mostrare un modello distinto di attività elettrica.

Le persone con tumori o con ascessi cerebrali possono anche mostrare mancanza di attività elettrica in alcuni aspetti del test. Un EEG può anche misurare una totale mancanza di attività cerebrale, confermando la morte di un paziente.

In genere, questo test è molto utile per misurare un paziente che può essere conforme. Un bambino che urla, per esempio, o un paziente con un disturbo mentale estremo che non riesce a rimanere calmo avrà risultati corrotti. Per i bambini, di solito è programmato durante il pisolino di un bambino.

Non tutte le funzioni cerebrali possono essere misurate da un EEG. I raggi X o le scansioni più complesse seguirebbero probabilmente un test che suggerisce un tumore o un gonfiore cranico per confermare la diagnosi. I modelli elettrici del cervello sono misurati rispetto a “scansioni normali”, quindi il test può essere uno strumento eccellente per suggerire la varianza. Tuttavia, i professionisti medici potrebbero dover guardare oltre per confermare i significati reali di queste variazioni.