Il carcinoma bronchioloalveolare è un tipo di cancro che ha origine nel polmone. Nello specifico nasce dagli alveoli, che sono le piccole sacche di tessuto presenti nel polmone dove avviene lo scambio di gas tra sangue e aria inalata. Rispetto ad altri tumori polmonari, è meno fortemente associato al fumo ed è meno probabile che si diffonda ad altre parti del polmone. I sintomi possono includere tosse, perdita di peso e mancanza di respiro. Il trattamento si concentra sulla rimozione del cancro.
Esistono molti tipi di tumori polmonari e in genere sono differenziati in base ai tipi di cellule polmonari da cui derivano. Il carcinoma bronchioloalveolare rappresenta una crescita sregolata e anormale delle cellule degli alveoli. Alcuni esperti considerano il cancro un sottotipo di adenocarcinoma del polmone, che sono tumori che derivano dal tessuto ghiandolare del polmone.
I fattori di rischio per lo sviluppo del carcinoma bronchioloalveolare includono la vecchiaia, l’essere maschi e alcuni tipi di malattie polmonari croniche. Il fumo aumenta anche il rischio di sviluppare questo tipo di cancro. Questo tipo di cancro, tuttavia, è meno fortemente associato al fumo rispetto ad altri tipi di cancro ai polmoni.
I sintomi di avere il cancro bronchioloalveolare possono variare. Alcuni pazienti potrebbero essere asintomatici. Altri potrebbero lamentarsi di tosse, mancanza di respiro, respiro sibilante, dolore durante l’inalazione e tosse con sangue. I sintomi sistemici potrebbero includere perdita di peso, diminuzione dell’appetito e sudorazione notturna.
La diagnosi del carcinoma bronchioloalveolare può essere difficile perché la sua presentazione sugli studi di imaging può imitare altre condizioni patologiche. Su una radiografia del torace, potrebbe essere scambiato per malattie come polmonite o edema polmonare. Se si nota un’anomalia su una radiografia del torace e non scompare con il tempo, si potrebbe sospettare un carcinoma bronchioloalveolare. Altri studi di imaging, come una tomografia computerizzata (TC) del torace possono caratterizzare ulteriormente la lesione. Per diagnosticare definitivamente la condizione, dovrebbe essere eseguita una biopsia del tessuto anomalo e il tessuto ottenuto dalla biopsia dovrebbe essere esaminato da un patologo esperto.
Il cardine del trattamento per il carcinoma bronchioloalveolare è la chirurgia. Spesso, il cancro cresce solo in una certa area del polmone e può essere rimosso chirurgicamente prima che abbia la possibilità di diffondersi ad altre aree del polmone o ad altre parti del corpo. Durante l’intervento chirurgico, vengono spesso rimossi sia il tumore polmonare che i linfonodi sul lato interessato del polmone. Alcuni pazienti che hanno un certo sottotipo di cancro possono rispondere bene ai regimi chemioterapici che includono gli agenti gefinitib ed erlotinib.