Il pensiero concreto nella sua forma più letterale sarebbe pensare alla roba che viene versata sui marciapiedi. È una specie di scherzo, ma illustra la natura del pensiero in termini concreti. L’idea di “concreto” sta per letterale, proprio ora e immediato, eppure una persona che vede il mondo solo in termini concreti avrebbe probabilmente difficoltà a comprendere la natura astratta della sua definizione. Infatti concreto e astratto sono spesso contrapposti tra loro, dove il pensiero astratto è basato su un’idea, in grado di spostarsi verso definizioni più figurative e probabilmente in grado di comprendere la conoscenza concettuale che esiste al di fuori del momento.
Nello sviluppo umano, la maggior parte degli individui inizia a pensare in modi concreti. Questo è facilmente illustrato con i bambini. Se un bambino sta giocando con un giocattolo e il giocattolo viene improvvisamente coperto da una coperta, è probabile che pensi che il giocattolo sia sparito: fuori dalla vista, fuori dalla mente. Ci vuole un po’ prima che il bambino si renda conto che il giocattolo è ancora lì se non lo si vede, e questo è l’inizio della capacità di pensare in modo astratto.
Tuttavia, la maggior parte dei bambini non sarà particolarmente astratta nel pensiero per molti anni e vedrà le cose in modo letterale per molto tempo a venire. Man mano che invecchiano, sviluppano diversi livelli di facilità per essere pensatori astratti, e alcuni diventeranno molto abili nel concettualizzare, mentre altri manterranno una tendenza al pensiero più concreto.
Mentre la maggior parte delle persone ha la capacità di pensare in modo concreto e astratto, ci sono alcune circostanze in cui la capacità di pensare concretamente diventa assente. Alcuni disturbi mentali sono caratterizzati dall’incapacità di una persona di dimostrare un pensiero concreto e di vedere le cose da una prospettiva letterale. Questo è vero per qualsiasi malattia mentale che provoca deliri, come la schizofrenia. A volte questi deliri creano un mondo quasi totalmente astratto che rende rari o difficili i pennellate con il concreto. Con i farmaci, molte persone sono in grado di tornare a modi di pensare più concreti, ma sebbene completamente deliranti, può essere profondamente difficile interpretare i pensieri di una persona; si allontanano troppo dal cemento.
Allo stesso modo, condizioni come la demenza possono causare periodi di astrattezza, in cui la capacità di pensare in termini concreti è ostacolata. In alternativa, alcune persone non sono in grado di sviluppare il pensiero astratto a causa di uno sviluppo cerebrale inadeguato o perdono questa capacità a causa di malattie o lesioni cerebrali. Possono rimanere in uno stato di pensiero concreto e non essere in grado di pensare in termini astratti. Esistono test psicologici che possono misurare la capacità del pensiero astratto e concreto, che potrebbero essere utilizzati per determinare determinate condizioni o trattamenti. Tuttavia, propendere per uno stile di pensiero più astratto o concreto non è, di per sé, anormale.