Che cos’è la disfunzione cognitiva?

La disfunzione cognitiva è una condizione mentale comunemente descritta come “nebbia cerebrale”. Confusione temporanea e problemi di concentrazione o memoria sono sintomi comuni. Un’ampia varietà di cause può contribuire alla disfunzione cognitiva. I problemi cognitivi non sono completamente compresi e vengono studiati da vicino da medici e scienziati. La sindrome da stanchezza cronica (CFS), la sclerosi multipla (SM) e la fibromialgia sono alcune delle condizioni comuni associate a questo problema mentale.

Nella maggior parte dei casi, i problemi di disfunzione cognitiva sono a breve termine e lievi. Come suggerisce il termine comune “nebbia del cervello”, una sensazione generale di pensiero poco chiaro è il sintomo più frequente. I pazienti possono sentirsi confusi o persi. Questa disfunzione può anche influenzare la memoria e i pazienti spesso hanno difficoltà a ricordare i dettagli di eventi recenti. La memoria a lungo termine di solito non è influenzata da questa condizione.

La diminuzione della concentrazione è un altro sintomo comune di disfunzione cognitiva. In molti casi, una persona può iniziare un’attività e distrarsi rapidamente. Può svilupparsi una serie di compiti dimenticati, poiché ogni nuova distrazione aumenta il livello di disattenzione del paziente. L’abilità linguistica può essere compromessa e una persona con questa disfunzione può non essere in grado di ricordare nomi o parole familiari.

Non esiste un’unica causa di disfunzione cognitiva. La sindrome da stanchezza cronica è una condizione che è stata collegata a questa condizione mentale. La mancanza di sonno associata alla CFS può innescare o esacerbare problemi cognitivi. La sclerosi multipla è stata anche collegata ai disturbi della nebbia cerebrale. È noto che la SM influisce sul modo in cui il cervello comunica con altre parti del corpo. La ricerca indica che una percentuale significativa di pazienti con SM incontra anche problemi di disfunzione cognitiva.

Altri problemi di salute come la fibromialgia possono anche portare a problemi cognitivi in ​​alcuni pazienti. Il dolore muscolare e il disagio fisico sono i sintomi più comuni della fibromialgia, che possono contribuire a problemi di sonno. Gli esperti non sono sicuri se i problemi cognitivi siano direttamente collegati a malattie come la fibromialgia o se i cambiamenti nei modelli di sonno siano la vera causa.

A partire dal 2011, non esiste una cura nota per la disfunzione cognitiva e la ricerca è in corso. Il metodo principale per affrontare questa disfunzione è trattare le condizioni contribuenti. Ad esempio, gli antidolorifici possono essere prescritti per un paziente con fibromialgia che soffre anche di nebbia cerebrale. Il farmaco per il dolore in sé potrebbe non migliorare direttamente i problemi cognitivi, ma i miglioramenti correlati alla quantità di stress o al sonno possono aiutare indirettamente.