Il corpo umano è in grado di aumentare la temperatura corporea in risposta a infezioni o altri fattori scatenanti. Questa febbre può verificarsi anche in alcune persone come risposta ai farmaci, nel qual caso viene chiamata “febbre da farmaci”. Normalmente, una volta che il medicinale viene sospeso, la febbre scompare, ma può ripresentarsi se il medicinale viene ripristinato. Esempi di farmaci che possono causare la febbre da farmaci includono una varietà di antibiotici, alcuni farmaci antitumorali e alcuni anestetici.
La febbre da farmaci sembra essere abbastanza comune nei pazienti con febbre inspiegabile. Le spiegazioni mediche per la febbre includono problemi come l’infezione o la reazione autoimmune, quindi questi fattori possono essere scambiati per febbre da farmaci e viceversa. Il trattamento generalmente prevede l’interruzione dell’uso del farmaco e la sua sostituzione con un altro farmaco, ma se ciò non è possibile, possono essere somministrati altri farmaci come i corticosteroidi per aiutare a ridurre la febbre.
I pazienti possono sviluppare una temperatura elevata come reazione a un farmaco in diversi modi. La causa più probabile è che la risposta immunitaria del corpo reagisce in modo eccessivo alle molecole del farmaco all’interno del corpo e produce una reazione febbrile nell’errata impressione che il farmaco sia un organismo infettivo. Alcuni farmaci possono interferire con il modo in cui il corpo mantiene la sua temperatura all’interno di un intervallo normale, inducendo il corpo a riscaldarsi.
Un altro possibile meccanismo della febbre da farmaco è che la distruzione di organismi infettivi da parte del farmaco produce febbre. I batteri, ad esempio, contengono nella loro struttura cellulare sostanze chiamate pirogeni, che provocano fortemente una risposta febbrile da parte del sistema immunitario. Il corpo non si rende conto che i pirogeni rappresentano solo frammenti di organismi morti, che non richiedono la febbre per aiutare a uccidere. Sebbene rigorosi processi di produzione aiutino a ridurre la presenza di frammenti di organismi morti nei prodotti medicinali, alcuni potrebbero contenere pirogeni; quando iniettati, provocano questa stessa risposta febbrile. La genetica è un’altra ragione per cui la febbre da farmaco è più probabile in alcune persone rispetto ad altre, poiché la risposta individuale al farmaco può variare.
Una tecnica chiamata rechallenge può essere impiegata dai medici per valutare se è veramente un farmaco che provoca la febbre. Ciò comporta la sospensione temporanea del farmaco fino alla diminuzione della febbre e quindi una nuova somministrazione del farmaco. Se la febbre ritorna, è probabile che la febbre da farmaci sia la causa dell’alta temperatura. Questo metodo diagnostico, tuttavia, comporta il rischio di effetti collaterali del farmaco.