Che cos’è la mica?

La mica è un esempio di minerali di silicato in fogli che possono essere impiegati in diverse applicazioni. Come elemento sia nella creazione di vetri per finestre che di vetro che è altamente resistente alle variazioni di temperatura, la mica può essere utilizzata anche in numerosi dispositivi e apparecchiature elettriche. Un tempo considerato un materiale raro, oggi è relativamente poco costoso, a causa della scoperta di grandi supporti della sostanza in Africa e in Sud America durante il 19 ° secolo.

Il nome del minerale è inteso derivare dalla parola latina micare, riferendosi al suo aspetto scintillante. La mica è tra i minerali che tendono a conservare una lucentezza e un barlume alla luce diretta. Oltre ad essere classificato come silicato, è anche tra i minerali che mostrano proprietà monocliniche simili a quelle dei cristalli.

Poiché la mica è stata trovata in diversi tipi di formazioni rocciose, il prezzo è molto più basso che in passato. La scoperta di grandi giacimenti in Sud America e Africa nel 1800 fu presto accompagnata da operazioni di estrazione in diverse altre parti del mondo. Attualmente, si ritiene che l’India possieda grandi quantità di minerale. La Cina è anche al primo posto come produttore di mica per vari scopi e anche paesi come la Corea del Sud, il Canada e gli Stati Uniti sono fonti di una produzione sana.

La mica può essere utilizzata in diversi modi. Il minerale può essere pressato in fogli che possono essere usati come sostituti dei vetri. A causa dell’alta tolleranza per le variazioni di temperatura, funziona bene per serre e per elementi chiari o colorati in porte e finestre. La mica bianca in polvere viene utilizzata in una serie di formule di dentifricio, mentre un mezzo per separare i conduttori elettronici nei cavi di alimentazione. Con il minerale presente in molte parti del mondo, è probabile che sia adattato per l’uso in molte altre applicazioni in futuro.