Come posso trattare un cane porcile?

Il trattamento di base di un porcile di cane è di solito semplice e può essere fatto a casa, in quanto comporta semplicemente il lavaggio dell’area e l’applicazione di impacchi caldi. I farmaci a volte aiutano, a seconda della causa del problema, e questi sono disponibili sotto forma di gocce, unguenti e masticazioni o pillole orali. In alcuni casi, un veterinario deve rimuovere fisicamente il porcile o fornisce una diagnosi differenziale. Sia i proprietari che i veterinari dovrebbero adottare precauzioni di sicurezza, come indossare guanti, mentre forniscono il trattamento.

Lavaggio

A volte, sporco, olio e altri detriti come la pelle morta intasano i follicoli piliferi molto vicino alla palpebra, causando gonfiore e irritazione. In altri casi, le infezioni batteriche sono il problema, e occasionalmente sono le ghiandole di Meibomio attorno al bordo dell’occhio che diventano rosse e gonfie. Il trattamento iniziale di un porcile di cane inizia generalmente con un lavaggio molto delicato della palpebra e dell’area circostante, perché rimuove qualsiasi cosa stia causando l’intasamento o pulisce i batteri. Un panno semplice e pulito o un tampone di garza funzionano perfettamente per questo compito.

Compresse

Il calore moderato generalmente incoraggia i pori a rilassarsi e ad aprirsi, facilitando la loro pulizia. Può anche incoraggiare il drenaggio delle ghiandole. Una volta che l’occhio è pulito, applicare un impacco caldo sul porcile più volte al giorno può accelerare il recupero. I panni caldi sono una buona scelta, ma i proprietari hanno anche avuto successo con altri articoli, come bustine di tè o riso riscaldati per alcuni secondi nel forno a microonde.

Medicazione

Quando i batteri sono la fonte del problema, i lavaggi oculari medicati o l’unguento possono affrontare l’infezione. Questi di solito sono abbastanza facili da applicare inclinando la testa dell’animale verso l’alto, tirando delicatamente verso il basso sulla palpebra e lasciando cadere il farmaco dalla bottiglia o dal tubo. Un veterinario potrebbe prescrivere un antibiotico orale anziché o in aggiunta a queste opzioni, che è relativamente facile da nascondere negli alimenti. A seconda della gravità della condizione, potrebbe anche raccomandare il cortisone, una sostanza che riduce la risposta infiammatoria e il gonfiore associato. I proprietari generalmente usano questi farmaci più avanzati con animali più anziani che soffrono cronicamente di porcili.

Rimozione professionale

Nella maggior parte dei casi, un porcile di cane scompare da solo, quindi i veterinari di solito provano un ciclo di lavaggio, comprimono prima l’applicazione e le medicine. Se peggiora, tuttavia, o se disturba gravemente l’animale e interferisce con la visione, un professionista potrebbe scegliere di rimuoverlo manualmente. Per fare questo, apre il porcile con un ago sterilizzato o uno scapel in modo che l’infezione possa drenare o essere cancellata. La procedura generalmente richiede di sedare il cane, sia per motivi di sicurezza, sia per l’animale che non viene stressato inutilmente. Successivamente, un lavaggio oculare salino di base per animali domestici o anche una comune soluzione per lenti a contatto è utile per mantenere l’area pulita.

Sicurezza del proprietario

Proprio come le persone, la maggior parte dei cani reagisce istintivamente quando qualcosa si avvicina troppo ai loro occhi, e non tutti i cani sono molto cooperativi se qualcuno cerca di tenere qualcosa sul viso per un lungo periodo. Per facilitare l’accesso all’occhio ed evitare punte o morsi, potrebbe essere necessario che un’altra persona tenga fermo l’animale o attenda che il cane sia molto rilassato prima di provare ad applicare il trattamento. L’uso di un muso è un altro metodo per rimanere al sicuro.

Indossare guanti in lattice o simili è una buona idea quando si lavora su un porcile per cani, perché impedisce al proprietario di entrare in contatto diretto con eventuali batteri. Al contrario, impedisce a qualsiasi cosa che potrebbe essere ancora sulla pelle di entrare negli occhi e causare ulteriori infezioni. La maggior parte dei veterinari e di altri professionisti medici si lava le mani prima e dopo questo tipo di lavoro come ulteriore precauzione anche quando sono disponibili i guanti.

Considerazioni e suggerimenti aggiuntivi

I porcili di cane che non rispondono ai trattamenti iniziali a casa giustificano in genere una visita dal veterinario, perché in alcuni casi quello che sembra uno può essere un altro problema, come un tumore benigno o canceroso. Solo un professionista qualificato può fornire una diagnosi finale in questi casi. Inoltre, questa condizione a volte appare o si ripete a causa di qualcosa nell’ambiente dell’animale, come un particolare ingrediente in uno shampoo per animali domestici, quindi analizzare quando il problema è iniziato o quando sembra sfoggiare può fornire indizi eccellenti su ciò che sta causando i sintomi. Se un animale domestico non riesce a lasciare l’occhio solo, un cono, chiamato anche collare elisabettiano, può rendere difficile strofinare e graffiare l’area.