Che cos’è la teologia ortodossa?

La teologia ortodossa è lo studio di Dio dal punto di vista degli studiosi cristiani ortodossi. Conosciuta anche come greca e ortodossa orientale, la Chiesa ortodossa è il ramo del cristianesimo dell’Europa orientale e del Medio Oriente. Ci sono una serie di differenze teologiche tra la teologia ortodossa e cattolica. A prima vista, molte sembrano piccole differenze di opinione, ma nel corso dei secoli queste differenze hanno portato a scismi e disgregazioni tra le due chiese. Queste differenze includono la natura di Dio, la natura di Cristo, l’Eucaristia e la salvezza dell’uomo.

La teologia ortodossa è antica quanto la teologia cristiana. Molti dei principi ancora seguiti dai cristiani ortodossi – per esempio, la natura di Cristo – sono gli stessi dei primi cristiani. Copre anche, geograficamente, l’area in cui è nato il cristianesimo. È incentrato sul Mediterraneo orientale greco, che in origine era l’Impero Romano d’Oriente incentrato su Costantinopoli. Il suo potere e la sua influenza diminuirono man mano che i territori andarono persi, prima a favore dell’Impero Persiano, poi del Califfato musulmano e, infine, dei Turchi Ottomani. La teologia ortodossa è ancora studiata nelle comunità cristiane in Grecia, in parti dei Balcani, nei paesi dell’Europa orientale come la Russia e in piccole comunità del Medio Oriente.

La teologia ortodossa sostiene che Dio, Cristo e lo Spirito Santo sono tre esseri separati, ma che condividono la stessa essenza comune. La teologia si attiene anche alla bozza greca originale del Credo di Nicea che affermava che lo Spirito Santo veniva da Dio. Il testo latino, tuttavia, affermava che lo Spirito Santo veniva da Dio e da Cristo, in un’aggiunta nota come Filioque. Questa differenza, così come la natura della trinità, portò allo scisma del 1054.

Poiché Cristo e Dio condividono la stessa essenza, la natura di Cristo è una parte importante della teologia ortodossa. Per i cristiani ortodossi, Cristo è al 100% umano e al 100% Dio. Credono nel Cristo che è vissuto, che si è sacrificato per l’umanità e che è risorto il terzo giorno.

In termini di Eucaristia, la teologia ortodossa concorda con la teologia cattolica in quanto il pane e il vino si trasformano letteralmente nel corpo e nel sangue di Cristo durante la transustanziazione. Tuttavia, non sono d’accordo sul tipo di pane utilizzato. La teologia ortodossa sostiene che il pane lievitato, il pane fatto con il lievito, deve essere usato in modo che l’effetto della lievitazione rappresenti lo Spirito Santo.

Un’altra parte importante della teologia ortodossa è l’idea della salvezza. La teologia ortodossa non ha adottato le idee di Agostino di Ippona, quindi mantiene la precedente convinzione che Cristo sia morto per ripristinare il posto dell’umanità nel mondo allo stesso livello di prima della caduta di Adamo ed Eva. I teologi ortodossi credono che Dio sia misericordioso e garantisca la salvezza a coloro che l’accetteranno e che lavorano con Dio per raggiungerla.