Che cos’è la tossicità del calcio?

La tossicità del calcio si riferisce a una sovrabbondanza di calcio all’interno del corpo umano, nota anche come ipercalcemia. Può derivare da complicazioni mediche che includono malattie e squilibri ormonali o da un’eccessiva assunzione di calcio. Una dieta sana richiede generalmente 1,000 mg di calcio al giorno. Uno dei minerali più diffusi all’interno del corpo umano, il calcio è in gran parte trattenuto dallo scheletro e dai denti.

Ossa e denti sani, contrazione muscolare e un’adeguata funzione nervosa richiedono tutti calcio. È anche vitale per la salute cardiovascolare. Bassi livelli di calcio fanno sì che le ossa diventino fragili, i muscoli si indeboliscano e le risposte nervose vengano danneggiate. Livelli elevati di calcio possono causare problemi ai reni e impedire il corretto assorbimento di altri minerali. La vitamina D aiuta il corpo ad assorbire il calcio e aiuta a mantenere i normali livelli di calcio.

In un individuo, la tossicità del calcio è un evento molto raro. Una dieta equilibrata non contiene abbastanza calcio da provocare livelli tossici nel flusso sanguigno. Oltre alla vitamina D, il corpo produce due ormoni, l’ormone paratiroideo e la calcitonina, che regolano la quantità di calcio al di fuori della struttura scheletrica. Gli ormoni paratiroidei rilasciano calcio dalle ossa quando i livelli sono bassi nel flusso sanguigno e la calcitonina interrompe lo scarico di calcio quando i livelli sono eccessivi.

Circa il 90% di tutti i casi di ipercalcemia è il risultato di iperparatiroidismo, una condizione in cui gli ormoni paratiroidei sono prodotti in eccesso. È noto che specifici tipi di cancro, tra cui il cancro al seno, ai polmoni e ai reni, causano tossicità da calcio. Anche una grave disidratazione può essere una causa.

Alcune persone che si preoccupano di assumere abbastanza calcio nella loro dieta non si rendono conto che anche troppo calcio può essere pericoloso. Questi individui possono assumere integratori di calcio, portando a un apporto giornaliero di calcio superiore a 2,500 mg. Questo è considerato il limite giornaliero per l’assunzione di calcio e non deve essere superato per più di un paio di giorni.

Un certo numero di sistemi corporei può essere influenzato dalla tossicità del calcio. I dolori di stomaco sono comuni e comprendono diarrea, nausea e perdita di appetito. Possono verificarsi anche problemi scheletrici che provocano dolore e curvatura ossea. Quando i reni sono colpiti, un individuo può provare dolore e rapida disidratazione. La tossicità del calcio può anche portare all’instabilità mentale, inclusa la mancanza di concentrazione e la perdita di memoria.

I trattamenti di prima linea per la tossicità del calcio comportano l’aumento dell’assunzione di liquidi e sale e l’assunzione di diuretici, che aiutano il corpo a espellere il calcio in eccesso aumentando la frequenza della minzione. Le malattie sottostanti che portano all’ipercalcemia richiedono il trattamento della malattia stessa. Se le terapie terapeutiche non chirurgiche non hanno successo, può essere necessaria un’operazione per rimuovere le ghiandole paratiroidi malfunzionanti.