Che cos’è l’amaranto verde?

Il genere Amaranthus di erbe selvatiche in fiore comprende circa 60 specie che crescono nelle regioni tropicali e subtropicali di tutto il mondo. Molte di queste specie, come l’Amaranthus viridis, sono ricercate da cuochi a basso budget per l’uso come insalata, nonostante la pianta sia ampiamente considerata un’erbaccia invasiva in tutto il Nord America. Ampiamente noto come amaranto verde, A. viridis può effettivamente essere incorporato in vari modi nella dieta. Alcuni lo fanno per le presunte proprietà medicinali della pianta, mentre altri proprio come il gusto.

In Grecia, l’amaranto verde è uno dei verdi più popolari. Chiamata vlita a Creta e horta nel resto della Grecia, questa pianta cresce in tutta la campagna, nei fossati, lungo le strade e in molti giardini sul retro. Insieme ad altre verdure comuni come spinaci, cicoria, indivia e bietole, queste possono essere gettate in insalate, saltate in salse o bollite come contorno come gli spinaci.

In molte culture, questa pianta è considerata un alimento base della dieta di una persona povera. Una preparazione popolare ma economica per l’amaranto verde è un piatto greco chiamato horta vrasta. Ciò comporta bollire le verdure fino a renderle morbide in acqua salata, quindi condirle con una combinazione distintamente mediterranea di succo di limone, olio d’oliva, sale e pepe. Secondo il secondo volume del libro Lost Crops of Africa, del Consiglio Nazionale delle Ricerche degli Stati Uniti, l’amaranto verde è il verde più consumato in tutta non solo le pianure dell’Africa a rischio economico, ma anche i Caraibi, le Americhe meridionali e centrali e l’Asia.

L’amaranto verde ha un sapore leggermente amaro, ma non prepotente, se consumato crudo. Se bollito o saltato, tuttavia, ha una reputazione per un gusto sottile, appena amaro e una consistenza morbida. L’amaranto verde della specie Amaranthus tricolore è conosciuto in tutto il mondo come spinaci cinesi per il suo uso regolare in quella capacità e un trucco nutrizionale quasi identico. Alcuni addirittura premiano i semi per il grano e gli steli per gli spuntini.

A parte il valore dietetico ad alto contenuto di vitamine dell’amaranto, diverse tradizioni mediche dall’ayurveda indiano all’erboristeria cinese rispettano questo verde come erba curativa. Molti lo usano come rimedio omeopatico per le sue qualità astringenti e per la sua presunta capacità di alleviare i problemi digestivi causati dall’infiammazione interna. In alcune parti del Sudafrica, le donne che allattano mangiano le cime degli steli di amaranto per aumentare la nutrizione e per promuovere il flusso del latte materno. È anche usato come un cosiddetto vermifugo, che aiuta il corpo a liberarsi delle colonie invasive di vermi.