L’economia comportamentale ? lo studio degli effetti della psicologia sul processo decisionale economico. In altre parole, in che modo le emozioni e i pensieri delle persone possono influenzare il modo in cui prendono le decisioni in merito al denaro. Uno dei primi sostenitori di questa idea fu Adam Smith. L’economia comportamentale fu in seguito ignorata quando nel 1800 fu adottato un approccio pi? razionale. Entro la met? del 1900, tuttavia, c’era una comprensione pi? chiara di quanta psicologia gioca in economia.
Ci sono tre idee principali in economia comportamentale. Il primo ? che le persone generalmente agiscono in base a “regole empiriche” rispetto al pensiero razionale. Una regola empirica ? un principio che ? per lo pi? vero nella maggior parte delle situazioni. Un esempio economico di questo ? la frase “ottieni ci? per cui paghi”. Questa fase ? per lo pi? vera. Tuttavia, a volte i prodotti pi? economici sono altrettanto buoni, se non migliori, del marchio con il prezzo pi? alto. In questo caso sarebbe razionale acquistare il prodotto pi? economico, ma altrettanto buono. La maggior parte delle persone, tuttavia, acquisterebbe il prodotto pi? costoso, pensando che sia superiore.
La seconda idea ? che i pensieri delle persone su un problema sono influenzati da come viene presentato il problema. Questo si chiama inquadramento. L’inquadramento pu? essere visto quando i negozi pubblicizzano le vendite. Il prodotto A costa $ 3,99 USD (USD), ma non sta vendendo molto bene. Quindi due negozi hanno escogitato un modo per vendere il Prodotto A il pi? rapidamente possibile pubblicizzando il prodotto nei loro volantini settimanali. Il primo negozio lo pubblicizza con uno sconto del 75% sull’originale. Il secondo negozio lo pubblicizza a $ 3,00 USD sul prezzo originale. Entrambi i negozi stanno vendendo il prodotto A per $ 0,99 USD. Il primo negozio avr? pi? acquirenti del secondo perch? uno sconto del 75% suona molto pi? di soli $ 3,00 di sconto, supponendo che il consumatore non conosca il prezzo originale. Il modo in cui ? stato presentato lo sconto ha influito sul negozio in cui i consumatori hanno effettuato acquisti.
La terza idea in economia comportamentale sono le inefficienze del mercato, che spiegano i risultati quando accade qualcosa di diverso da quello atteso. Questo concetto si applica al mercato azionario. L’efficienza del mercato ? l’idea che i prezzi riflettano tutte le informazioni conosciute disponibili su un titolo. Nessun investitore sa cosa accadr? prima di tutti gli altri investitori. L’inefficienza del mercato ? tutto ci? che accade per sfidare quell’idea, in modo non razionale. Un esempio di ci? ? la vendita di azioni sopravvalutate e l’utilizzo di tali fondi per acquistare azioni sottovalutate. Se fatto correttamente, gli investitori possono fare molti soldi in questo modo, anche se non sembra razionale.
Altre idee in economia comportamentale sono la pastorizia e il pensiero di gruppo. Questi affermano che le persone seguiranno tutto ci? che ? popolare in quel momento, pensando come un gruppo di persone anzich? come individui. Ad esempio, le persone che vendono i loro titoli e svuotano i loro conti bancari a causa di un declino finanziario possono iniziare un panico. Altri lo vedono e decidono di fare lo stesso, il che continua a danneggiare solo l’economia. Le persone possono capire razionalmente che fare queste cose peggiorer? l’economia, ma poich? lo fanno anche tutti gli altri.
L’economia comportamentale pu? spiegare i periodi di prosperit? e i periodi di difficolt? economica, nonch? prevedere come le persone risponderanno alle situazioni durante ciascuna. Le persone prendono sempre decisioni finanziarie basate sulla psicologia. Quando si considerano le tendenze dell’economia, questo processo decisionale emotivo dovrebbe essere preso in considerazione per dare la visione pi? autentica.