Che cos’è l’eliofobia?

L’eliofobia è una paura irrazionale della luce solare, che non deve essere confusa con la fotofobia, una maggiore sensibilità alla luce. I pazienti con eliofobia hanno un disturbo d’ansia che contribuisce a un’intensa paura o antipatia del sole, mentre i pazienti fotofobici hanno la pelle o gli occhi sensibili che rendono la luce difficile da tollerare. Una condizione può essere trattata con la psicoterapia e altri mezzi psicologici, mentre l’altra può richiedere cure mediche.

Come altre fobie, l’eliofobia può avere le sue origini in una serie di cause diverse. Alcuni pazienti possono avere paura della luce perché incontrano informazioni sul cancro della pelle che li preoccupano o li turbano. Le informazioni di sensibilizzazione destinate a educare le persone sui rischi dell’esposizione prolungata al sole potrebbero essere spaventose, oppure i pazienti potrebbero conoscere persone che hanno sviluppato il cancro della pelle, il che aumenta la paura che possa accadere a loro. I pazienti con condizioni come il disturbo ossessivo compulsivo possono iniziare a sviluppare un’intensa paura dell’esposizione al sole a causa di pensieri ossessivi persistenti sul cancro della pelle e altri danni del sole.

I pazienti con questa fobia possono manifestare sintomi come sudorazione, mal di testa e battito cardiaco accelerato quando devono uscire al sole. Questo può accadere anche quando vengono messi in posizioni in cui potrebbero dover andare al sole; ad esempio, il paziente potrebbe preoccuparsi che le persone suonino il campanello durante il giorno, poiché ciò potrebbe richiedere l’apertura della porta e l’esposizione al sole. Ciò può contribuire allo sviluppo di fattori scatenanti dell’ansia che fanno sperimentare al paziente i sintomi dell’ansia anche quando l’oggetto della fobia non è presente.

La psicoterapia può aiutare i pazienti a comprendere le origini della loro eliofobia, che potrebbe anche consentire loro di affrontare la loro paura irrazionale. Qualcuno preoccupato perché sua madre è morta di cancro della pelle, ad esempio, potrebbe saperne di più sulle statistiche sul cancro della pelle e sui limiti di sicurezza per l’esposizione al sole. I terapisti possono anche lavorare con i pazienti su tecniche per controllare l’ansia, inclusi esercizi di respirazione, farmaci e immaginazione guidata. Alcuni possono offrire una terapia di desensibilizzazione sistematica per rendere meno spaventoso l’oggetto della paura.

L’irrazionalità delle fobie può renderle frustranti per amici e familiari. Le persone con eliofobia possono essere prese in giro o derise, il che può rendere la fobia più intensa. Coloro che seguono la terapia potrebbero voler parlare con amici e familiari di come possono aiutare. Le misure di supporto potrebbero includere consentire a qualcuno di portare un ombrellone in spiaggia senza commenti, ad esempio, o chiedere prima di aprire tende o persiane.