Che cos’è l’espressione di citochine?

L’espressione di citochine è una forma di espressione genica che regola la produzione di proteine, chiamate citochine, che inviano segnali al sistema immunitario. Questa espressione implica la “lettura” del codice genetico di una cellula e la sua traduzione in proteine. Le cellule utilizzano l’espressione di citochine per inviare determinate istruzioni ai tessuti immunitari, ad esempio per promuovere l’infiammazione vicino a una lesione. Un’espressione inappropriata può creare una risposta immunitaria contro il proprio corpo e può causare malattie come l’artrite.

Dopo una lesione, i globuli bianchi entrano nell’area per eliminare i detriti e prevenire l’infezione. Le cellule danneggiate aumentano l’espressione di alcune citochine che attraggono queste cellule del sangue nell’area. A loro volta, i globuli bianchi avviano una risposta infiammatoria, favorendo il flusso sanguigno e l’arrivo di più globuli bianchi.

Durante l’infiammazione, i globuli bianchi aumentano anche la propria espressione di citochine. Un’importante citochina prodotta dall’espressione genica è il fattore di necrosi tumorale (TNF). Il TNF non solo promuove l’infiammazione, ma aiuta anche a distruggere le cellule tumorali e a prevenire la replicazione dei virus. La sua corretta espressione vicino a un sito di lesione è quindi un mezzo cruciale per prevenire l’infezione.

Quando il corpo è stato infettato da invasori estranei, l’espressione di citochine aiuta a regolare la risposta immunitaria. Le cellule esprimono e rilasciano determinate citochine per aiutare le cellule immunitarie a sapere che fanno parte del corpo e non devono essere attaccate. Altre citochine vengono espresse dopo che una cellula è stata infettata e trasmettono queste informazioni alle cellule immunitarie. Queste cellule possono quindi indirizzare la cellula infetta per la distruzione per impedire la diffusione dell’infezione.

Occasionalmente, le citochine proinfiammatorie sono espresse in modo improprio e possono portare a malattie autoimmuni. Nell’artrite reumatoide, c’è un’espressione continua di citochine vicino alle membrane sinoviali che compongono le articolazioni. Le citochine prodotte da questa espressione, come il TNF e l’interleuchina-1 (IL-1), causano l’infiammazione delle articolazioni. Il TNF sembra essere la principale citochina coinvolta nell’artrite e la sua presenza favorisce l’espressione di altre citochine.

L’espressione di citochine non è sempre l’innesco diretto per l’artrite, ma consente alla malattia di continuare. Si pensa che una piccola infezione iniziale vicino all’articolazione possa portare a una risposta immunitaria sproporzionata. Le cellule immunitarie possono attaccare non solo l’infezione, ma anche le cellule della membrana sinoviale. Le citochine rilasciate da queste cellule immunitarie favoriscono l’infiammazione continua e il danno tissutale.

L’osteoartrite è un’altra malattia che comporta un’espressione impropria di citochine. TNF e IL-1 causano la degradazione del tessuto osseo, favoriscono l’infiammazione e impediscono al tessuto di ripararsi. Queste citochine sembrano anche impedire l’espressione di altri fattori che incoraggerebbero la guarigione o interromperebbero la risposta immunitaria. Alcuni recenti studi sulla terapia dell’osteoartrite si sono quindi concentrati sulla prevenzione dell’espressione di queste citochine.