L’inglese non standard si riferisce a qualsiasi inglese considerato al di fuori del mainstream. Ci sono due significati per non standard: primo, dialetti diversi dall’inglese standard e secondo, inglese errato come grammatica e utilizzo. Lo slang ? anche considerato un inglese non standard ed ? trattato come un dialetto sociale piuttosto che un regionalismo.
L’inglese ? una lingua in continua evoluzione. Si ? diffuso in tutto il mondo ed ? la lingua madre di oltre 100 paesi. ? anche la seconda lingua pi? popolare al mondo. La lingua si ? formata dalla fusione di quattro dialetti germanici: Angle, Saxon, Jute e Frisone.
Nell’XI secolo, i livelli superiori della societ? di lingua inglese furono rimossi e sostituiti con quelli di lingua francese. Ci? ha portato alla lingua di essere una lingua dal basso verso l’alto. Non c’erano regole e nessun concetto di inglese standard fino al XVII secolo, quando le classi superiori parlavano tutte l’inglese come lingua madre e gli intellettuali cercavano di applicarvi le regole della grammatica latina.
L’inglese standard e non standard ? un argomento controverso. Non esiste uno standard universale per la lingua come per il francese, il giapponese e il mandarino. Nessun paese di lingua inglese pu? imporre i propri standard all’altro. La definizione pi? sicura di standard, quindi, ? la scuola insegnata o il dialetto pi? diffuso o qualsiasi paese di lingua inglese. In Gran Bretagna, ci? significa che l’inglese della regina, una variante dell’inglese meridionale o londinese, ? lo standard.
A causa della sua natura frammentata, l’inglese non ha un corpo accademico che fissa standard e supervisiona le regole della lingua. Molte altre nazioni hanno un tale organismo, ad esempio l’Accademia di Francia. L’inglese, quindi, ha pi? libert? di evolversi e pi? fluidit? di ignorare le regole. Ad esempio, l’Oxford English Dictionary in Gran Bretagna e il Webster’s Dictionary in America definiscono quali parole e grafie costituiscono l’inglese standard e non standard.
L’inglese ? ricco di dialetti. Il maggior numero di dialetti si trova in Gran Bretagna, con la sua storia pi? lunga di semi- o completo isolamento. Ci? ha portato a dialetti come Lowland Scots, Scouse, Geordie e Cockney. L’America e altre ex colonie britanniche svilupparono le loro lingue man mano che i dispositivi di comunicazione di massa come radio e televisori diventavano pi? popolari. Tali dispositivi sono stati accusati di ridurre la prevalenza dei dialetti nel mondo di lingua inglese.
L’altra forma di inglese non standard ? l’uso di un inglese errato. Le parole e le frasi dialettali non sono errate; sono solo rari o localizzati. L’uso scorretto significa che una persona non comprende il vero significato di una parola o la grammatica/sintassi corretta di una frase. Tali errori sono spesso dovuti a scarsa istruzione, privazione o difficolt? di apprendimento.
La distinzione tra inglese standard e non standard per chi parla inglese ? stata offuscata dalla tecnologia moderna. Australiani, sudafricani e britannici guardano quasi tanti programmi televisivi americani quanti sono gli americani, portando quelle persone a sentirsi perfettamente a proprio agio con, quello che ? per loro, un inglese non standard. Lo stesso si pu? dire per i libri che non vengono modificati per adattarsi all’inglese standard di una nazione e l’aumento di personalit? e scrittori di lingua inglese non standard.