Sevai è un tipo di pasta di riso dell’India meridionale che può essere consumata in pianura o utilizzata come base per una cucina indiana più elaborata. I cuochi indiani di casa producono tipicamente sevai con riso parboiled estruso attraverso un torchio specializzato. Sevai prende la sua consistenza dalla pasta di riso che è stata ulteriormente ammorbidita in un piroscafo. Questi noodles vengono solitamente consumati con piccole quantità di olio e sono popolari in molte case indiane come parte sia della cena che della colazione.
Santhakai si riferisce a un altro metodo per preparare questi tipi di spaghetti di riso. Invece del riso, il santhakai è solitamente fatto con grano o un tipo di farina chiamata ragi. Il processo di creazione da zero è molto simile a quello di creazione di sevai. In alcune zone dell’India, i termini sono usati in modo intercambiabile per gli stessi tipi di noodles. Gli esperti di cucina indiana sostengono che i due sono piatti separati a causa della differenza di materie prime.
Le tagliatelle di riso sono comuni nelle diete indiane a causa della loro versatilità e capacità di mescolarsi bene con sapori diversi. Insieme alle verdure, i noodles sono uno dei punti fondamentali della cucina indiana tradizionalmente vegetariana. Limone e cocco sono le scelte di gusto preferite per il sevai.
Per preparare il riso sevai da zero, il cuoco di casa inizia facendo bollire il riso, quindi immergendolo fino a renderlo abbastanza morbido da poter essere schiacciato in una pasta. Sebbene il sevai essiccato e preparato possa essere trovato nei negozi indiani specializzati, i cuochi indiani esperti raccomandano di iniziare con il riso, affermando che il sapore del sevai risultante è più autentico. La creazione di pasta di riso per sevai è la parte più laboriosa del processo, ma mescolare e impastare sono essenziali per ottenere un buon risultato finale.
Molti cuochi indiani di casa macinano il riso imbevuto, quindi lo cucinano fino a quando non assomiglia a una pasta molto spessa che assomiglia all’impasto del pane, che poi si raffredda leggermente e si impasta. A questo punto, il sale viene miscelato per sapore e viene aggiunto olio per impedire alla pasta di aderire all’interno del vapore o della macchina per la pasta. Il cuoco domestico arrotola quindi l’impasto in piccole palline rotonde o ovali che sono più facili da inserire attraverso l’estrusore.
Prima che le palline di pasta possano passare attraverso l’estrusore di pasta, devono essere cotte a vapore per circa 15 minuti. Questo passaggio è importante per dare a questi spaghetti di riso la loro consistenza unica. I noodles finiti possono quindi essere miscelati con aromi aggiunti come cocco grattugiato, curry, scorza di limone e olio di sesamo.