L’esame del documento forense è l’analisi scientifica delle prove documentali nelle indagini legali. Tende ad essere applicato più spesso nei casi di contraffazione, ma può essere utilizzato in tutti i casi che hanno documenti come prova, come note di suicidio o lettere di riscatto. Gli esaminatori studiano contratti, note personali o qualsiasi altro documento coinvolto in un’indagine per determinarne l’autenticità o la proprietà.
L’identificazione della scrittura a mano è una delle forme più comuni di esame dei documenti forensi. Si basa sulla nozione che gli individui hanno caratteristiche di scrittura uniche, come l’inclinazione delle parole o la quantità di pressione utilizzata durante la scrittura. Per determinare se un documento è stato scritto da un sospetto, un esaminatore utilizza lenti di ingrandimento e microscopi per confrontare un campione di scrittura esistente con le prove del documento. Il campione di scrittura deve corrispondere al tipo di prova per un confronto accurato. Ad esempio, la scrittura in corsivo può essere confrontata solo con un altro esempio corsivo.
Se l’autore di un documento è sconosciuto, gli esaminatori sono addestrati a riconoscere le caratteristiche della formazione della scrittura a mano per elaborare un profilo sospetto. Cercano sia le caratteristiche della grafia di classe sia le caratteristiche della grafia individuale. Le caratteristiche di classe sono tratti della scrittura che tendono ad essere condivisi da determinati gruppi, come particolari gruppi linguistici o occupazioni. Le caratteristiche individuali sono formazioni di lettere o stili di scrittura che sono unici per uno specifico scrittore.
L’esame del documento forense può aiutare nelle indagini dando agli investigatori un’idea del luogo e della data in cui è stato preparato un documento. Gli esaminatori possono studiare la carta e l’inchiostro al microscopio per determinare il tipo di macchina da scrivere, stampante o fotocopiatrice utilizzata. Possono anche identificare la varietà di inchiostro. Sebbene gli esaminatori di documenti forensi possano stimare la data di creazione di un documento in base alle condizioni della carta o ad altri indizi fisici, solo un chimico dell’inchiostro può determinare la data precisa in cui è stato utilizzato l’inchiostro.
Gli esaminatori inoltre controllano i documenti per alterazioni o cancellazioni. Possono utilizzare un comparatore spettrale video, una macchina che illumina il documento con luce infrarossa e fa in modo che i segni aggiunti o cancellati si illuminino in modo diverso rispetto alla scrittura originale. Il rilevamento di alterazione o cancellazione viene spesso utilizzato nei casi di frode in cui le date o gli importi monetari vengono modificati su un contratto o assegno. Può essere utilizzato anche nel caso di moduli di consenso contestati per dimostrare se un segno di spunta è stato apposto in un momento diverso da quello in cui è stato compilato il documento.
L’esame di documenti forensi può coinvolgere documenti che non hanno segni visibili. Se una nota è stata scritta su un blocco o una pila di fogli, lascia rientranze negli altri strati che non sono facilmente visibili ad occhio nudo. Ad esempio, se un sospettato di rapimento utilizza un blocco note per scrivere una richiesta di riscatto, gli esaminatori possono utilizzare un apparato di rilevamento elettrostatico per creare un’immagine degli strati sottostanti di carta su una pellicola trasparente. Gli esaminatori possono vedere se quel particolare taccuino era quello utilizzato nel crimine.