Che cos’è un microscopio monoculare?

Un microscopio è uno strumento che produce un’immagine accuratamente ingrandita di piccoli oggetti in modo che l’utente possa vedere le cose su una scala più ampia. La parola microscopio deriva dalla nuova parola latina microscopium, che deriva dalla forma combinata micr-, che significa “piccolo” e scope, che significa “uno strumento per vedere”. La parola monoculare deriva dal tardo latino monoculus, che significa “avere un occhio”. Pertanto, un microscopio monoculare è uno strumento per visualizzare piccole cose attraverso una singola lente.

I microscopi sono classificati sia per il numero di oculari, sia per il modo in cui l’immagine viene ingrandita. Mentre un microscopio monoculare è realizzato per un occhio, i microscopi binoculari e stereo sono realizzati per entrambi gli occhi. I microscopi trinoculari sono microscopi binoculari o stereomicroscopi con terzo oculare, che possono essere utilizzati da una seconda persona per condividere la vista o per fissare una fotocamera digitale o una videocamera al terzo oculare per creare una registrazione duratura di ciò che è stato visto.

Un microscopio monoculare può avere lenti singole o composte. I microscopi semplici, quelli con una singola lente, sono disponibili solo come microscopi monoculare. I microscopi monoculari a lente singola includono i vari tipi di lenti che sono anche conosciute come lenti d’ingrandimento. Sono inclusi anche lenti o occhialini da gioielliere e occhiali da lettura. Molte persone non sono abituate a pensare a questi come microscopi, ma è così che vengono classificati.

Poiché vari tipi di distorsione dell’immagine si verificano con un singolo obiettivo, i loro usi sono limitati. Un tipo è l’aberrazione cromatica, che distorce il colore. Un altro è l’aberrazione sferica che distorce la messa a fuoco.

Una lente d’ingrandimento composta è diversa da un microscopio composto. Una lente d’ingrandimento composta è una singola serie di lenti semplici con un accesso comune. L’uso di un obiettivo composto è interessante perché può correggere alcune delle aberrazioni dell’obiettivo singolo, oltre a ingrandire a una potenza maggiore e, essendo tenuto in mano, ha la stessa flessibilità di una lente d’ingrandimento o di una lente d’ingrandimento. È, per sua natura, un microscopio monoculare.

Sebbene un microscopio composto abbia un minimo di due serie di lenti, il che aiuta ad aumentare il massimo ingrandimento possibile, può comunque essere un microscopio monoculare se ha solo un oculare. Uno degli array è l’oculare, e questo è l’array di lenti attraverso il quale lo spettatore guarda. L’altra serie di lenti è l’obiettivo, che è posizionato vicino all’oggetto che viene visualizzato.