Un mito dell’alluvione è un tipo di storia delle origini comune a molte culture in tutto il mondo. Nella maggior parte delle versioni della storia, gran parte della popolazione terrestre viene spazzata via da un’alluvione globale causata da una o più divinità. Alcuni esperti suggeriscono che i miti dell’alluvione potrebbero essere basati sulla memoria umana di eventi di estinzione o disastri naturali, usati per spiegare antiche rovine o pensati per incoraggiare la credenza che i sopravvissuti siano stati scelti da un potere superiore per essere salvati.
Probabilmente il mito del diluvio più famoso è la storia dell’Arca di Noè, dai testi giudeo-cristiani. In questo racconto, Dio si è arrabbiato perché la maggior parte degli umani pecca e non è devota. Fa costruire a Noah, un uomo onesto e devoto, un’enorme barca e riempirla con la sua famiglia e due di ogni tipo di animale. Dopo che Noè ha fatto questo, Dio uccide tutto il resto del pianeta con un’alluvione, lasciando la famiglia di Noè e gli animali come gli unici sopravvissuti. Essendo soddisfatto di Noè e dei suoi figli, Dio decretò che non avrebbe mai più mandato un diluvio.
La mitologia indiana fornisce un racconto molto simile alla storia di Noè, riguardante un uomo di nome Manu. Poiché ha salvato la vita a un piccolo pesce, il pesce informa Manu che sta arrivando una grande inondazione e gli dice di costruire una barca. Manu lo fa e riesce a sopravvivere insieme alla sorella, con la quale ripopola il mondo.
Il mito dell’alluvione di Tarahumara fornisce un’interessante spiegazione del perché il mais è così importante per la cultura centroamericana e fornisce una variazione della storia del “popolo eletto”. Dopo che Dio ha inviato un diluvio per uccidere gli uomini come punizione per aver fatto la guerra, ha inviato tre uomini e tre donne a ripopolare il pianeta. Dio mandò loro tre tipi di mais da piantare, che avrebbero dovuto custodire per sempre. Si ritiene che tutti i Tarahumara siano discesi dai sei originari.
Sebbene ci siano centinaia di versioni del mito dell’alluvione, gli esperti rimangono perplessi sul motivo esatto per cui sono così diffusi in tutto il mondo. Alcuni suggeriscono che le vere inondazioni potrebbero essere l’origine di molte delle storie, ma alcune culture che non vivono vicino all’acqua hanno ancora un mito delle inondazioni. Un’altra possibilità è che un evento globale, come una cometa che colpisce la terra, abbia causato un’inondazione improvvisa e massiccia, anche in luoghi normalmente asciutti. Questo potrebbe spiegare la subitaneità delle inondazioni in così tante storie.
Nell’antichità la natura era considerata da molti uno strumento degli dei e un segnale dei loro umori. Nella maggior parte delle storie, il diluvio arriva dopo che una guerra o un peccato ha preso il sopravvento sulla maggior parte della popolazione, e di solito viene spiegato dicendo che gli dei erano arrabbiati o delusi dagli umani. Gli eventi meteorologici reali potrebbero essere facilmente interpretati come la rapida furia di una divinità, mentre ciò che ha causato la rabbia potrebbe essere stato aggiunto dopo il fatto.
I miti del diluvio sono un mezzo affascinante per studiare le origini della mitologia nelle culture di tutto il mondo. Il fatto che quasi tutte le culture e le religioni antiche possiedano almeno un mito del diluvio sembra indicare che ad un certo punto della storia qualcosa sia andato storto con le acque della terra. Potremmo non conoscere mai la vera origine fisica delle molte storie, ma i racconti stessi forniscono una panoramica del mondo antico, sia delle culture che hanno inventato le storie, sia degli schemi imprevedibili del mondo naturale.