Che cos’è un teratoma sacrococcigeo?

Un teratoma sacrococcigeo (SCT) è un tumore che si osserva più comunemente nei neonati e nei bambini piccoli. Questo tumore rappresenta una proliferazione di diversi tipi di cellule. È comunemente identificato dopo aver trovato un nodulo o una protuberanza nella regione della parte bassa della schiena e viene diagnosticato con diversi test di imaging. Tutti gli SCT devono essere rimossi chirurgicamente e alcuni pazienti affetti richiederanno anche la chemioterapia per trattare adeguatamente questa condizione.

Un teratoma è una crescita anormale delle cellule germinali. Lo sviluppo precoce degli embrioni dipende da queste cellule germinali, che sono cellule indifferenziate che crescono e si sviluppano in tutti i componenti del corpo umano. Poiché i teratomi si sviluppano da queste cellule germinali, possono contenere una varietà di diversi tipi di tessuto tra cui ghiandole, ossa, denti, capelli o pelle. Il termine sacrococcigeo si riferisce a una regione del corpo; la regione sacrale è la parte bassa della schiena e la regione coccigea è l’area del coccige. Pertanto, un teratoma sacrococcigeo è un tumore composto da molti diversi tipi di cellule che si trova nella regione della parte bassa della schiena e del coccige.

I teratomi sacrococcigei possono causare una varietà di sintomi, il più comune è una massa che sporge dalla regione sacrococcigea del corpo. Altri sintomi possono svilupparsi dalla crescita interna del tumore, che può causare il blocco del tratto urinario o del tratto gastrointestinale. L’ostruzione del sistema urinario può causare una diminuzione della minzione, sangue nelle urine o insufficienza renale. Il blocco del tratto gastrointestinale può provocare ostruzione intestinale, che provoca sintomi come distensione addominale, vomito, stitichezza e dolore.

La diagnosi di teratoma sacrococcigeo può essere effettuata con diversi metodi. Spesso, gli SCT possono essere diagnosticati mediante ecografia prenatale. La diagnosi è confermata in questi pazienti dopo la nascita da studi di imaging come la tomografia computerizzata (TC) o la risonanza magnetica (MRI). Anche i neonati e i bambini piccoli possono essere diagnosticati con SCT. Questi pazienti vengono identificati in base ai loro sintomi e la diagnosi di SCT viene confermata con una TC o una risonanza magnetica.

Il primo passo nel trattamento di un teratoma sacrococcigeo è l’intervento chirurgico, necessario perché il tumore potrebbe essere maligno. Il metodo utilizzato per eseguire l’intervento dipende dalle dimensioni del SCT. Spesso i tumori possono essere molto grandi e l’ambito della chirurgia può essere esteso. A volte potrebbero essere necessari più interventi chirurgici e in alcuni casi potrebbe essere necessaria la rimozione del coccige.

Dopo essere stato rimosso chirurgicamente, il teratoma sacrococcigeo viene inviato a un patologo per la valutazione. Il patologo determinerà se il tumore è benigno o maligno. Se il tumore è benigno, spesso non è necessario alcun trattamento aggiuntivo oltre al follow-up del paziente per monitorare la recidiva. A differenza dei tumori benigni, i pazienti con tumori maligni richiederanno la chemioterapia per sradicare completamente tutte le cellule anormali che potrebbero essere ancora presenti nel corpo.