Che cos’è un TIA?

Un attacco ischemico transitorio (TIA) è più comunemente noto come ictus transitorio o mini-ictus. In contrasto con la sua controparte più mortale, un ictus ischemico in piena regola, un TIA generalmente provoca solo sintomi a breve termine. Sebbene in alcuni casi possano derivare danni cerebrali permanenti dall’insorgenza di un TIA, tali effetti debilitanti sono rari. Un TIA può, infatti, fungere da dispositivo di allarme rapido molto efficace. Si stima che fino a un terzo di quelle persone che subiscono un mini-ictus continuerà ad avere un ictus ischemico completo, spesso entro novanta giorni.

I mini-ictus si verificano quando un’arteria principale è temporaneamente ostruita da un coagulo di sangue. Questo coagulo impedisce al cervello di ricevere il flusso sanguigno e l’ossigeno necessari per il corretto funzionamento. La durata dei sintomi avvertiti durante un TIA è generalmente da uno a cinque minuti, sebbene a volte si possano manifestare sintomi di intensità ridotta fino a 24 ore dopo l’attacco iniziale.

I sintomi di un attacco ischemico transitorio sono molto simili a quelli di un ictus ischemico debilitante. Le uniche differenze sono la durata dell’attacco e un rischio notevolmente ridotto di danni cerebrali permanenti e disabilità a lungo termine. L’insorgenza dei sintomi sarà improvvisa e inaspettata e può iniziare con intorpidimento del viso e delle estremità, in particolare delle braccia e delle gambe. In genere, tutti i sintomi si faranno sentire su un solo lato del corpo.

Una persona alle prese con un mini-ictus può sembrare confusa e avere problemi sia nell’articolazione che nella comprensione delle parole. Un altro sintomo comune è capogiro, vertigine o grande difficoltà a camminare. A volte l’individuo afflitto avrà una vista ridotta, di solito offuscata o visione doppia in uno o entrambi gli occhi. L’insorgenza di un forte e doloroso mal di testa, quando non c’è stata storia di tali cose in passato, può anche essere un segno rivelatore di un mini-ictus.

Quando si manifestano i sintomi di un mini-ictus, è fondamentale richiedere immediatamente assistenza medica. È impossibile per una persona non addestrata sapere se l’individuo affetto sta vivendo un TIA o un ictus ischemico completo. Questi mini-ictus possono spesso imitare i sintomi di altre condizioni e solo un medico qualificato può fare una diagnosi corretta. Cercare il pronto soccorso più vicino è fondamentale in queste situazioni. Le conoscenze mediche sono progredite al punto che, anche in caso di ictus ischemico, il danno cerebrale a lungo termine può essere ridotto al minimo se alcuni farmaci vengono somministrati entro tre ore dall’attacco.