Che cos’è un’indagine narrativa?

L’indagine narrativa è una disciplina che cerca di capire come le persone percepiscono e ordinano la loro vita. È distinto dalla narrazione perché riguarda la percezione di sé e l’identità di sé e il modo in cui le persone arrivano a questi sentimenti attraverso le storie. È una nuova disciplina e fa parte della ricerca qualitativa.
Una narrazione è un ordine ben strutturato di eventi con un tema generale. È diverso dai fatti aridi perché tesse una storia da quei fatti. Le narrazioni cercano di essere il più realistiche possibile, ma non evitano il fatto che l’autopercezione è spesso costruita sull’illusione di sé, su ricordi imprecisi e idee sbagliate.

Lo storytelling, d’altra parte, ha scopi educativi e di intrattenimento. Le storie non sono sempre ben costruite. Vanno da aneddoti personali a miti e non devono essere veritieri o realistici. Quelli veritieri sono spesso abbelliti ed esagerati per effetto.

La storia personale non è l’unico fulcro dell’indagine narrativa. Molte altre entità costruiscono miti e storie intorno a se stesse. Si va da un’azienda o un’istituzione religiosa ai governi. In questo senso, la disciplina copre il personale e il nazionale, l’autogiustificazione e il nazionalismo.

Ci sono un certo numero di scienze sociali che fanno uso dell’indagine narrativa. La più ovvia è la storia. Nella storia, la disciplina può essere utilizzata per comprendere meglio le fonti primarie attraverso il loro contesto e come la fonte si adatta a una narrativa personale o nazionale. Altre scienze sociali che utilizzano l’indagine narrativa includono l’antropologia, le arti drammatiche, la filosofia e la politica.

Come ogni disciplina investigativa, l’indagine narrativa segue uno schema prestabilito per ogni pezzo di ricerca. In primo luogo, il ricercatore trova il problema da discutere. Quindi legge la letteratura e sviluppa una dichiarazione di intenti. Da ciò, raccoglie dati e li analizza. Quindi prende il lavoro e ne trae una conclusione.

I tipi di prove utilizzate in tali indagini includono quelle parlate, scritte e fotografate. La tecnologia moderna consente anche una combinazione di questi attraverso il film. Le fonti parlate includono interviste e conversazioni, che includono storie ed esperienze di vita. Le fonti scritte spaziano da riviste e diari a note sul campo, lettere e autobiografie.
Diversi campi di lavoro professionale, così come il mondo accademico, utilizzano l’indagine narrativa. Questi includono i campi della medicina, del diritto e dell’infermieristica. Costituiscono una parte importante della ricerca di base per consulenti, terapisti, psicoterapeuti e assistenti sociali.

L’indagine narrativa è stata criticata per essere troppo ad hoc e troppo soggettiva. La disciplina consente naturalmente prove più parziali e soggettive invece di attenersi all’obiettività e a dati grezzi e imparziali. Ciò significa che i fatti sono più fluidi che in molte altre discipline. I critici ritengono che ciò porti a risultati e conclusioni imprecisi.