Che cos’è un’ustione di secondo grado?

Un’ustione di secondo grado è classificata come un’ustione in cui sia lo strato esterno della pelle, noto come epidermide, sia lo strato sottostante, chiamato derma, sono danneggiati. Tipicamente una condizione dolorosa, questo livello di ustione provoca vesciche e gonfiore e trasforma l’area interessata in un rosso intenso. A seconda della gravità dell’ustione o di quanto è grande un’area della pelle interessata, un’ustione può richiedere cure mediche immediate e può richiedere settimane per guarire. Potrebbe essere necessario un innesto cutaneo e le ustioni possono causare deturpazioni permanenti come cicatrici.

Oltre ad essere rossa e con vesciche, l’ustione può anche apparire bianca. Inoltre, l’area interessata può avere un aspetto umido o macchiato a causa della perdita di liquidi. È probabile che le ustioni di secondo grado siano estremamente doloranti e sensibili al tatto.

Una persona può sperimentare ustioni di secondo grado sul suo corpo per molte ragioni, con l’esposizione al calore e alle fiamme di un incendio che è una delle più comuni. Queste ustioni possono anche essere il risultato del contatto con una superficie estremamente calda, come un ferro da stiro o una lampadina. Un altro modo è attraverso ustioni, che possono verificarsi entrando in contatto con acqua calda, grasso, prodotti chimici o benzina. Se una persona trascorre molto tempo al sole senza protezione solare, la scottatura solare può trasformarsi in un’ustione di secondo grado.

È possibile che una persona che subisce un’ustione di secondo grado vada in stato di shock, in particolare se l’ustione si verifica su gran parte del suo corpo. La rapida perdita di liquidi abbassa la pressione sanguigna, con conseguente diminuzione del flusso sanguigno al cervello. Questo a sua volta può portare a svenimenti, nausea e respiro rapido.

Se una persona soffre di queste ustioni su più del 10% del suo corpo, avrà bisogno di cure mediche immediate. Il trattamento può variare a seconda dell’età, della salute e della causa dell’ustione della persona, ma mira ad aiutare la vittima con il dolore e ad evitare l’infezione. Nei casi più gravi, a una persona possono essere somministrati antibiotici topici o sistemici e la necessità di cambiare le bende ogni giorno.

Piccole aree della pelle colpite da ustioni di secondo grado possono essere generalmente trattate con una benda di garza. Coprire l’area interessata non solo aiuta con il dolore, ma protegge da ulteriori vesciche e infezioni. In genere, una persona dovrà assumere un tipo di antidolorifico da banco, come l’aspirina, per alleviare il dolore.

Nei casi in cui l’ustione di secondo grado copre solo una piccola area, la pelle guarirà generalmente entro un mese. Nei casi più gravi, una persona avrà bisogno di un innesto cutaneo, che generalmente comporta la sostituzione della pelle bruciata con la pelle di una parte non bruciata del corpo. Il successo dell’innesto cutaneo dipende dalla gravità dell’ustione e dall’evitare l’infezione.